venerdì 13 giugno 2014

"Scopo del blitz all`idroscalo, se ricordo bene, era la denuncia del totale stato di abbandono del luogo, che in effetti a quei tempi era una specie di discarica a cielo aperto, cosparsa di ferraglia arrugginita, preservativi, materassi putrescenti, siringhe abbandonate dai tossici, mucchi di piastrelle ed altri scarti di cantieri edili. In mezzo a tutto questo denso e inestricabile rigoglio, troneggiava la massa enorme di quello che doveva essere stato un monumento. Il vandalismo e le intemperie, spesso alleati nel produrre notevoli esempi di bellezza involontaria, che e` sempre la piu` sublime delle bellezze, aveva trasformato quell`opera di stile astratto, di per se banalissima, in un simbolo eloquente di caducita` e disperazione. Dal cemento grigio crepato e scomposto fuoriuscivano i ferri dall`armatura, come l`ossame di una carcassa divorata da un branco di predatori. Nessuna targa, nessuna iscrizione spiegava l`origine di quella sconcertante rovina. Oggi quella terra di nessuno abbandonata a se stessa e ai suoi lugubri ricordi e` parte di un`area protetta, affidata alla Lega per la Protezione degli Ucelli. L`autore di Uccellacci e Uccellini avrebbe forse apprezzato l`ironica coincidenza. Il monumento e` stato rimesso a nuovo, ci sono vialetti e panchine. Una targa di marmo riporta i famosi versi iniziali del Pianto della scavatrice. Solo l`amare, solo il conoscere conta, eccetera eccetera. Si poteva scegliere qualcosa di piu` originale, ma non bisogna nemmeno esagerare con lo snobismo. Ha finito insomma per trionfare, sulla vecchia scena del delitto, una decorosa insignificanza. Ma dal mio punto di vista la bonifica si e` portata via, assieme alla sporcizia e allo squallore (che non sempre e non necessariamente sono cose del tutto negative), l`indefinibile ma prezioso sentore di autenticita` che aleggiava sul luogo, assieme ai miasmi di un`intollerabile angoscia. E` immaginabile uno Stato cosi lungimirante, cosi` filosofico, da avere il coraggio di onorare la memoria di un poeta, di un uomo autentico e coraggioso come P. P. P., con un mondezzaio abusivo? Un popolo capace di comprendere la sottile pedagogia di un tale monumento, forse non avrebbe piu` bisogno nemmeno di uno Stato."

Qualcosa di scritto(Emanuele Trevi)

http://youtu.be/rA74JYG8CRg

4 Commenti:

Alle 14 giugno 2014 alle ore 03:24 , Anonymous Giò ha detto...

Che principio strategico sublime rievocare la bellezza dove ve n'è più bisogno, cosicché, forse, non era così idiota quell'Idiota che affermava che “la bellezza salverà il mondo”, anche dalle spire d'un Boa constricor che qualcuno s'ostina a chiamare stato.

 
Alle 14 giugno 2014 alle ore 04:56 , Blogger diamonds ha detto...

"La bellezza salvera` il mondo" come quasi tutti gli Apoftegmi sa di minestrina riscaldata. E scalda i cuori dei frequentatori dei salotti buoni

 
Alle 15 giugno 2014 alle ore 09:56 , Anonymous Giò ha detto...

Mah... sono messo troppo male perché mi sia concesso di frequentare salotti buoni!

 
Alle 15 giugno 2014 alle ore 10:53 , Blogger diamonds ha detto...

meglio forse. "sono posti cosi` distinti che uno quasi non si accorge di esserci"(cfr T. R.)

 

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