martedì 24 gennaio 2017

Il linguaggio opera interamente nell’ambiguità, e la maggior parte del tempo non sapete assolutamente nulla di ciò che dite.
 

Jacques Lacan


4 Commenti:

Alle 27 gennaio 2017 alle ore 23:35 , Blogger Non Lo So ha detto...

E l'esistenza ne risulta quindi ambivalente.

 
Alle 28 gennaio 2017 alle ore 03:04 , Blogger diamonds ha detto...

in generale forse converrebbe sintonizzarsi sulle onde cerebrali di un personaggio disegnato da Jay McInerney in "Si spengono le luci": "Probabilmente Victor era un artista, uno dei pochi nella vasta cerchia di artistoidi frequentati da Russel, ma non sembrava proprio che avesse tutto quello che gli serviva, e guardava sistematicamente indietro, giù, intorno, come in un labirinto, o in una congiura. Non si fidava della prova dei sensi, e non dava per scontata la realtà."

 
Alle 28 gennaio 2017 alle ore 23:08 , Blogger Non Lo So ha detto...

Infatti Lacan distingueva fra Realtà e Reale quali piani Uno irriducibile all'Altro.

 
Alle 29 gennaio 2017 alle ore 03:52 , Blogger diamonds ha detto...

Continui ad aprirmi mondi. Bravo

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page