dieci secondi
arrivano da tergo
brandendo oggetti appuntiti
d'alabastro che
fottono il respiro
subitamente
come trasfusioni d'acquaragia.
Sono i piccoli imprevisti
Che fa trasecolare
le nostre sicurezze,
arrecano disastri
nelle nostre aure,
smazzano ferite
di varia foggia dentro noi.
Dieci secondi per la rovina
ventiquattro ore per i pentimenti
un'epoca per ritrovarsi in equilibrio
Stefano Cappelletti
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