venerdì 3 aprile 2020

"un viaggio che non durò una giornata o due, come nei vecchi tempi, bensì quattro mesi, un incubo interminabile, anche se un incubo di piacere, se così si può dire, che ci stampò nel ricordo un'immensa impressione di voragini, di sempre rinnovate profondità e grandezze, di selve strane come la fantasia di un poeta pazzo, di penombre eterne, e un rimpianto di fiumi non visti."


Nube purpurea

( Matthew Phipps Shiel )



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