sabato 22 gennaio 2022

 Mi è capitato, come a tutti, di vedere nei programmi rai che trattano di storia i filmati delle folle che accoglievano Coso nel famigerato ventennio. Quasi sempre si glissa sui numeri degli astanti, giusto qualche volta si tirano fuori cifre che oscillano intorno alle decine di migliaia. Non ci vuole molto in realtà per capire che si trattava di masse entusiaste piuttosto corpose che spesso credo sfiorassero il milione di presenze. Questo per ricordarci quanto la gente quando si tratta di entusiasmarsi per un leader non ha la puzza sotto il naso, in particolare quando i mezzi di comunicazione gli stanno raccontando che quel qualcuno che ora osannano è colui che li porterà fuori dal tunnel, agli onori della gloria, e quanto sia corta la memoria quando a chi ha organizzato il "bidone" convenga mistificare puntando tutto su un oblio selettivo e pilotato. Aveva ragione Vaime quando parlò del fatto che dopo la guerra tutti raccontavano di avere avuto un parente nella resistenza, aggiungendo la nota per cui qualche volta era pure vero. Tutto questo per dire che c'è molta più saggezza negli asfodeli di quanta possano propinartene dozzine di telegiornali in un paio d'anni, e che forse conviene spegnere i televisori almeno per un po'



https://youtu.be/gblcvJ7-kFU












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