La vita io l'ho castigata vivendola.
Fin dove il cuore mi resse
arditamente mi spinsi.
Ora la mia giornata non è più
che uno sterile avvicendarsi
di rovinose abitudini
e vorrei evadere dal nero cerchio.
Quando all'alba mi riduco,
un estro mi piglia, una smania
di non dormire.
E sogno partenze assurde,
liberazioni impossibili.
Oimè. Tutto il mio chiuso
e cocente rimorso
altro sfogo non ha
fuor che il sonno, se viene.
Invano, invano lotto
per possedere i giorni
che mi travolgono rumorosi.
Io annego nel tempo.
Alla deriva
( Vincenzo Cardarelli )
https://www.libriantichionline.com/divagazioni/vincenzo_cardarelli_alla_deriva
https://youtu.be/U7bQBPPjPSA
https://youtu.be/Ls0fHzrjP14
1 Commenti:
oooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page