Sì, Ogun è palesemente il mio demiurgo. È il dio della poesia lirica e della metallurgia, la contraddizione dinamica tra la solitudine e l’imperativo di combattere. Non venero, comunque, né il suo tempio né quelli di altre divinità.
Wole Soyinka
https://www.doppiozero.com/la-sua-africa-conversazione-con-wole-soyinka
https://youtu.be/C5NfUew3hRs
https://youtu.be/pOCvGZH4rNo
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page