Compivo salti di specie trascendenti come se non ci fosse un domani: in ordine non troppo sparso ero già stato, tra le altre cose parafulmine, cofanetto, sonda spaziale e sacco di patate ( tornavo uomo giusto in qualche intervallo ).  Sentivo che a breve avrei lasciato pure quei cespiti per divenire altro, forse una poesia, un fenomeno vulcanico, una traccia fantasma in un vinile o una precipitazione di carattere nevoso, o per partecipare alla guerra di Troia. Ogni scusa era buona per tenere a debita distanza il principio di realtà, ogni occasione utile a dimenticare da dove veniva l'ombra della luce ( o magari alla fine ne veniva fuori che era tutto uno psicodramma orchestrato da qualche demiurgo burlone sfuggito all' osservatore e alla scure degli Dei, per fini non espliciti )

https://youtu.be/yaBMjvOsfQ0?si=MX7st7lnxU4N-Gut

https://youtu.be/aHjoi_0YhGA?si=Wx2p4P5LVvI6ZnkU

https://youtu.be/b0cAWgTPiwM?si=tqffFdXKNkA1rZX2

https://youtu.be/va6nPu-1auE?si=v9zXVqhqsRPE4puV