… siamo le storie che raccontiamo, chi le ascolta certifica la nostra esistenza. Siamo il nostro repertorio di storie, non importa se vere o inventate, e ce le scambiamo come una dote all’inizio di ogni relazione: spendiamo tanto di quel tempo nei letti, nei bar, intorno ai tavoli delle cucine, a raccontare vecchie storie ai nostri nuovi amanti… Sentiamo di conoscere l’altro non per aver passato del tempo insieme a lui, ma perché abbiamo ascoltato le sue storie e ce le ricordiamo.
A pesca nelle pozze più profonde
Paolo Cognetti
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