domenica 26 gennaio 2020

"La luna, insozzata dalla politica, la sua poesia sommersa da un pezzo nel Mare delle Tempeste, si era levata da poco. Bev le rivolse alcune parole prive di senso.
Ma, naturalmente, se la cavavano tutti impuniti; se la sarebbero cavata sempre. La storia era una testimonianza del lungo lento viaggio dall'Eden verso il regno dei sogni, senz'altro in mezzo fuorché i deserti dell'ingiustizia. Sognare, appisolarsi, dormire. Con un cenno del capo diede un ultimo addio alla luna, quindi denudò il petto scarno al dolore terribile del filo elettrificato, pensando per la frazione di un istante perché ci si debba staccare dal sindacato dei vivi per unirsi allo sciopero dei morti; poi sentì il cuore uscirgli di bocca e rotolare tra i frutti abbattuti dal vento."


1984 & 1985

 Anthony Burgess







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