Lo sa che cosa c’è in lei che non va, Altar? — domandò Larry.

— Sì — rispose Altar.

— Cosa?

— Dico la verità.

— No, dice banalità come se fossero cose profonde. — Non aveva l’intenzione di offenderlo. Aveva parlato nello stesso tono leggero che preferivano da quando erano partiti, ma si rese immediatamente conto di aver colto troppo nel segno. Vide un lampo di sofferenza sul viso di Altar esi pentì subito.

Poi l’altro sorrise. — Voglio raccontarle un segreto — disse in tono allegro. — La verità suona sempre banale. Non ci si deve vergognare dei cliché. Sono la leggenda popolare della verità.

— Non lo capisco proprio — disse Agnes.

— Oh, va’ al diavolo — esclamò Altar in tono scherzoso. — È là in fondo.

— Il diavolo?

— No, il terreno, pupa..

Voltò a sinistra e prese a salire una ripida collina in un paesaggio dolce e ondulato, verde del verde sbiadito dei prati autunnali.

— Non vedo case contemporanee — disse Larry.

— No? E quelle come le chiama?

— Orrori.

— Il Taj Mahal lo chiamerebbe un orrore?

— Lo sarebbe se fosse qui…

— "Il tempo è sempre tempo" — disse Altar, — "e il luogo è sempre e soltanto luogo".

— Che roba è?

— Eliot. "E ciò che è attuale lo è soltanto per un tempo e soltanto per un luogo".

— È un architetto? — fece Larry.

— Scherza? — domandò Altar sbalordito.

— Scherzo.

— No! Per Dio, si capisce che non scherza!

— "Perché non spero di tornare ancora, perché non spero" — citò Larry. — "Perché non spero di tornare, e desidero il dono e il fine dell’uomo…".

— Se la conosce, questa dannata poesia, perché viene a domandare chec cosa è?

— Ricordo soltanto i primi versi — disse Larry. — Li adopero per avere l'aria intelligente.

— Chi, Eliot? — domandò Agnes. — Non lo conosco.

— T.S. — disse Altar.

— Non c’è ragione di insultare — protestò lei e Altar scoppiò a ridere, felice. La macchina infilò una ripida stradina polverosa.

Strangers When We Meet ( Evan Hunter )

https://youtu.be/2Awxh5jfzUY

https://youtu.be/JGaBlygm0UY