mercoledì 1 agosto 2018

"Solaris, sebbene massacrato da tagli e rimontaggi made in Italy eseguiti a insaputa di Tarkoskij per mere questioni di cassetta, fu un successo di pubblico e critica. I tagli fecero indignare il regista russo che chiese, senza successo, di eliminare il proprio nome dai titoli di testa. Non riconosceva più Solaris come sua opera dopo quel massacro. Eppure, malgrado tutto, il film, come 2001, lasciò il segno. E per anni, nei cineclub queste due pellicole spaziali dal passo lento dall'introspezione metafisica spopolarono fino a diventare imprescindibili. Era una stagione in cui intelligenza e complessità andavano di moda, ci si sentiva obbligati a sforzarsi di capire. Si andava al cineforum, quello di Egidio Guidobaldi in Via Portoscalas, un padre gesuita molto attivo. Introduceva i film, che spesso facevano parte di una rassegna. Metteva in contatto opere diverse, a volte perfettamente armoniose, altre inavvicinabili. Questa era la sua arte, suscitare una riflessione."


Igort ( my generation )

https://www.youtube.com/watch?v=Zm9MiF9MIQg



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