sugli omicidi "seriali" di donne

certe cronologie dell'orrore, a dispetto del fatto che qualcuno considera la cosa fisiologica (e dentro di se probabilmente pensa che sicuramente "loro" se la siano andate a cercare), mi forniscono la risposta alla domanda del grande Mario Puzo quando si pose la questione per cui forse l'idea di appartenere a una persona soltanto fosse un tantino perversa. E mi sento di dire che è proprio perversa l'ipotesi di appartenere a qualcuno, soprattutto in un epoca in cui arriviamo perfino a farci soggiogare dagli oggetti