"Non
ero ancora morto, solo in uno stato di rapido decadimento. Chi non lo
era? Eravamo tutti sulla stessa barca che faceva acqua, a cercare di
tenerci allegri. Per esempio, prendete Natale. Sì, prendetelo e
portatelo al diavolo fuori di qui. Chi l’ha inventato non ha mai dovuto
trasportare del bagaglio extra. Noialtri, tutti quanti, dobbiamo buttar
via la maggior parte delle nostre schifezze solo per capire dove siamo.
Be’, non dove siamo ma dove non siamo. Più roba buttate più riuscite a
vedere. Tutto funziona alla rovescia. Andate all'indietro e il paradiso
vi casca in grembo."
Il sake mi riscaldava. Mi riscaldava cosa? Mi riscaldava un cazzo. Eccomi lì a cinquantacinque anni suonati senza neanche un pentolino per raccogliere la pioggia. Mio padre mi aveva messo in guardia quando mi aveva detto che sarei
finito a trastullarmi sulla veranda di qualche sconosciuto in Arkansas.
Ed ero ancora in tempo per farlo. Le corriere della Greyhound partivano
ogni giorno.
PULP. UNA STORIA DEL XX SECOLO
Charles Bukowski
https://www.youtube.com/watch?v=0t7b2kCelcw&t=167s
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