Facebook è lo specchio della società contemporanea, con tutte le sue contraddizioni, e non so sinceramente da quale tipo di evoluzione potrebbe trarre giovamento. Riuscire in qualche modo a dare un'anima al social diventato famoso per gli influencer e per il vuoto pneumatico che lo permea invece potrebbe essere uno di quei compiti che, per dirla con Henri Miller, mette "lo zolfo nel sangue e il ferro nella schiena" . Non è detto che un giorno qualcuno non possa provarci e che dalla cosa non ne esca fuori un insperato balzo in avanti o verso l'infinito
https://youtu.be/dKjtOawljxI
Foto: Urban Myopias – Martine Michaud
https://www.triestephotodays.com/events/urban-myipias-martine-michaud/
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