mercoledì 30 novembre 2022

 Una donna che scrive è troppo sensibile e sensuale,

quali estasi e portenti!

Come se mestrui bimbi ed isole

non fossero abbastanza,

come se iettatori e pettegoli

e ortaggi non fossero abbastanza.

Crede di poter prevedere gli astri.

Nell’essenza una scrittrice è una spia.

Amore mio, così io son ragazza.

Un uomo che scrive è troppo colto e cerebrale,

quali fatture e feticci!

Come se erezioni congressi e merci

non fossero abbastanza;

come se macchine galeoni

e guerre non fossero già abbastanza.

Come un mobile usato costruisce un albero.

Nell’essenza uno scrittore è un ladro.

Amore mio, tu maschio sei così.

Mai amando noi stessi,

odiando anche le nostre scarpe,

i nostri cappelli,

ci amiamo preziosa, prezioso.

Le nostre mani sono azzurre e gentili,

gli occhi pieni di tremende confessioni.

Ma quando ci sposiamo

ci abbandoniamo ai figli, disgustati.

Il cibo è troppo e nessuno è restato

a mangiare l’estrosa abbondanza.



Anne Sexton


http://www.thepoeti.it/anne-sexton-magia-nera/






Suona male, tu che fai il marito,

il padre, tu che fai l’uomo

che comincia a credere

al proprio biglietto da visita,

che si mette l’abito la mattina

come i cavalieri un tempo l’armatura,

porti tutto il giorno una pesantezza

che dapprima ti opprime, ma subito

comincia a sembrare normale, un peso

che hai scelto, la tua mascherata.

Suona male, ma ti sei sforzato

di impersonare quell’uomo con successo.

Hai voluto che un gesto diventasse un’abitudine,

la replica dell’amore una sua definizione,

sebbene in realtà tu sia stato un impostore

di un impostore, spesso capace di confezionare

autenticità quando ne avevi bisogno,

per osservarne poi gli effetti. Ma considera

ciò che ti suonava bene – qualcuno

che cerca onestamente di essere se stesso,

come se esserlo non potesse essere orrendo,

tu e la gente che conoscevi:

porci nella brodaglia, uomini nel travaglio

di scoprire la gioia della propria malizia


Stephen Dunn



http://www.thepoeti.it/stephen-dunn-impostore/



https://youtu.be/H7SO67RydKc



https://youtu.be/GGm72iNBF8E





Opera:


Alberto Giacometti, Tête qui regarde.



https://www.doppiozero.com/giacometti-allinizio-del-mondo


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