Pronto
Mio aereo in fiamme mio castello inondato dal vino del Reno
mio ghetto d’iris neri mio orecchio di cristallo
mia roccia che scende la scogliera per schiacciare la guardia campestre
mia lumaca d’opale mia zanzara d’aria
mio piumino d’uccello del paradiso mia capigliatura di schiuma nera
mia tomba esplosa mia pioggia di cavallette rosse
mia isola volante mia uva di turchese
mia collisione d’auto folli e prudenti mia aiuola selvaggia
mio pistillo di soffione proiettato nel mio occhio
mio bulbo di tulipano nel cervello
mia gazzella smarrita in un cinema dei boulevard
mia cassetta di sole mio frutto di vulcano
mio riso di stagno nascosto dove vanno ad annegarsi i profeti distratti
mia inondazione di sciroppo di ribes mia farfalla di spugnolo
mia cascata azzurra come un’onda che fa primavera
mio revolver di corallo la cui bocca m’attira come l’occhio di un pozzo
scintillante
ghiacciato come lo specchio in cui contempli la fuga degli uccelli-mosca del tuo sguardo
perduto in un’esposizione di bianco incorniciato di mummie
io ti amo
Benjamin Péret
https://carminemangone.com/2017/12/25/benjamin-peret-3-poesie-tratte-da-je-sublime-1936/
https://youtu.be/-ywL392JZok
https://youtu.be/A3ZVZVMIG7g
https://youtu.be/q4TXwmtvOiI
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