Che tutto sia stato detto, che non ci sia più niente da dire, lo si sa, lo si sente. Si sente meno, invece, che quell’evidenza conferisce al linguaggio uno statuto bizzarro, anzi inquietante, che lo riscatta. Le parole sono finalmente salve, perché hanno cessato di vivere.
La sua noncuranza mi lascia perplesso e ammirato. Non si affretta verso nulla, non segue alcuna direzione, non si appassiona per alcun argomento. Si direbbe che nascendo abbia inghiottito un calmante il cui effetto continua sempre, e che gli permette di conservare il suo indistruttibile sorriso.
Bisognava accontentarsi dello stato di larva, rinunciare a evolvere, rimanere incompiuti, gioire della siesta degli elementi, e consumarsi quietamente in un’estasi embrionale.
Emil Cioran
Confessioni e anatemi
https://youtu.be/8gHeYDMGWS0?si=dmoxfQFK8EMV4X9t
https://youtu.be/4GSbQEvawj0?si=vrDT0F9ZuKcsZijC
https://youtu.be/c5Yyo4zGKiA?si=OBgv4p3tjcWjSO0e
https://youtu.be/336T5NTbLy8?si=q9pJtxwUC3sSeE5B


4 Commenti:
la salubrità mentale passa per questo contenimento dell'Io, a scandalo di tutta la contemporaneità che invece di questo macigno ne ha eletto il suo statuto.
"È nato a Milano quattordici giorni avanti la caduta del Ministero Giolitti, del primo. […] Vive nella capitale della Repubblica a quattordici chilometri dal centro, in una casa di civile abitazione, confortato nottetempo dagli ululati dei lupi e lungo tutto il giorno dai guaiti di copiosissima prole, non sua, ma egualmente cara e benedetta. Che cosa fai tutto il giorno? gli chiedono le persone indaffarate: “non ti muovi mai?” “No: non mi muovo”."
Carlo Emilio Gadda
°°°
"Preferire sempre di no. Non rispondere a inchieste, rifiutare interviste, non firmare manifesti, perché tutto viene utilizzato contro di te, in una società che è chiaramente contro la libertà dell'individuo e favorisce però il malgoverno, la malavita, la mafia, la camorra, la partitocrazia, che ostacola la ricerca scientifica, la cultura, una sana vita universitaria, dominata dalla Burocrazia, dalla polizia, dalla ricerca della menzogna, dalla tribù, dagli stregoni della tribù, dagli arruffoni, dai meridionali scalatori, dai settentrionali discesisti, dai centrali centripeti, dalla Chiesa, dai servi, dai miserabili, dagli avidi di potere a qualsiasi livello, dai convertiti, dagli invertiti, dai reduci, dai mutilati, dagli elettrici, dai gasisti, dagli studenti bocciati, dai pornografi, poligrafi, truffatori, mistificatori, autori ed editori. Rifiutarsi, ma senza specificare la ragione del tuo rifiuto, perché anche questa verrebbe distorta, annessa, utilizzata.
Rispondere: no. Non cedere alle lusinghe della televisione. Non farti crescere i capelli, perché questo segno esterno ti classifica e la tua azione può essere neutralizzata in base a questo segno. Non cantare, perché le tue canzoni piacciono e vengono annesse. Non preferire l'amore alla guerra, perché anche l'amore è un invito alla lotta. Non preferire niente. Non adunarti con quelli che la pensano come te, migliaia di no isolati sono più efficaci di milioni di no in gruppo. Ogni gruppo può essere colpito, annesso, utilizzato, strumentalizzato. Alle urne metti la tua scheda bianca sulla quale avrai scritto: No. Sarà il modo segreto di contarci. Un No deve salire dal profondo e spaventare quelli del Sì. I quali si chiederanno che cosa non viene apprezzato nel loro ottimismo."
Ennio Flaiano
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/db/Klee-angelus-novus.jpg/960px-Klee-angelus-novus.jpg
https://youtu.be/aCVCfaH49Dw?si=WUNpp4bi62tjYTbG
vabbè... Guccini non mi dice niente, ma ciò che lo precede rende sempre la stima che ripongo nella tua lettura. Anche non originale.
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