venerdì 29 aprile 2016

"Siamo fuorviati, qui, perché pensiamo ai numeri. I numeri non servono; serve la passione. E la storia del mondo lo dimostra».

James Arthur Baldwin


mercoledì 27 aprile 2016

Alla fine scoprirai
che le cose più leggere son le uniche
che il vento non è riuscito a portar via.
Un ritornello antico,
una carezza al momento giusto,
lo sfogliare un libro di poesie,
l’odore stesso che aveva un giorno il vento.




(Mario Quintana)







lunedì 18 aprile 2016

Quando l'amore vi chiama seguitelo. Anche se le sue vie sono dure e scoscese. E quando le sue ali vi avvolgono, affidatevi a lui. Anche se la sua lama nascosta tra le piume potrebbe ferirvi. E quando vi parla, abbiate fiducia in lui. Anche se la sua voce può infrangere i vostri sogni come il vento del nord devasta un giardino. Perché l'amore come vi incorona, allo stesso modo può crocifiggervi. E come vi fa fiorire, allo stesso modo vi recide. Allo stesso modo in cui ascende alle vostre sommità e accarezza i vostri rami più teneri che fremono nel sole, così può scendere fino alle vostre radici e scuoterle fin dove si aggrappano alla terra.
Come covoni di grano vi raccoglie intorno a sè.
Vi batte fino a spogliarvi.
Vi setaccia per liberarvi dai vostri gusci.
Vi macina fino a ridurvi in farina.
Vi impasta rendendovi malleabili.
Poi vi affida alla sua sacra fiamma, per rendervi pane sacro per il sacro banchetto di Dio.
Tutto questo vi farà l'amore perché conosciate i segreti del vostro cuore, e perché in quella conoscenza diveniate un frammento del cuore della vita.
Ma se nella vostra paura dell'amore cercherete solo il piacere e la pace, allora meglio farete a coprire la vostra nudità e ad abbandonare l'aia dell'amore per il mondo senza stagioni dove potrete ridere, ma non tutte le vostre risate, e piangere, ma non tutte le vostre lacrime.
L'amore non dà nulla se non se stesso, e non prende che da se stesso.
L'amore non possiede, né può essere posseduto. Perché l'amore basta all'amore. E non potete pensare di comandare il cammino dell'amore: se vi trova degni, è lui a dirigere il vostro cammino. L'amore non ha altro desiderio che realizzare se stesso.


(Gibran Khalil Gibran)




martedì 12 aprile 2016

Un discreto numero di artisti crede di essere profondo quando invece è solo pesante. Altri volano proprio

https://www.youtube.com/watch?v=Md7iv0Rg1LU



venerdì 8 aprile 2016

Per Cassius Clay e Mike Tyson posso pure capirlo ma mi sfuggono le ragioni per cui quando Cat Stevens è diventato mussulmano nessuno si sia preso la briga di dirci che si tratta di una religione feroce che mira all`annientamento degli infedeli ( a dire il vero, l`unica cosa che ho capito è che se non fossero già qui ad infestarci l`aere le religioni proprio non bisognerebbe inventarle )



martedì 5 aprile 2016

Cos'è la spirale del silenzio


La teoria della spirale del silenzio, proposta nel 1984 da Elisabeth Noelle-Neumann, sostiene che le persone hanno sempre un'opinione su quale sia la tendenza della maggioranza in merito a uno specifico tema e, dato che subiscono la paura dell'isolamento, nel caso in cui si trovino ad avere un'opinione difforme da quella della maggioranza preferiscono tacere la propria opinione. 

Quando il setting dell'agenda dei media spinge certi temi all'attenzione pubblica e ne trascura altri magari più veri e urgenti, questi ultimi cadranno nella spirale del silenzio accompagnati dalla frustrazione di coloro che vorrebbero che se ne parlasse.

Elisabeth Noelle-Neumann evidenzia il fatto che le opinioni che i mass media trascurano subiscono, nella mente delle persone, un processo di svalutazione e di vergogna ad essere espresse. Poche persone sono abbastanza forti e libere da sostenere il peso psicologico di percepirsi isolati nel loro contesto sociale. Questo comportamento sociale si basa sull'euristica del conformismo
 e, in particolari situazioni, può portare a gravi conseguenze


(....)


La teoria della spirale del silenzio nacque dalla constatazione che, nell'ultima fase di una elezione (in Germania negli anni '70), lo spostamento improvviso di opinioni e preferenze elettorali si verificano non nella maggioranza rumorosa (coloro che non hanno timore di dichiarare la propria preferenza), ma nella minoranza silenziosa (coloro che temono la sconfitta della parte preferita e si rifugiano nel silenzio). Secondo la Noelle-Neumann la paura dell'isolamento è una forza centrifuga che accelera la discesa di un'opinione nella spirale del silenzio.

(...)

Secondo l'autrice ogni persona è equipaggiata con un organo di senso quasi-statistico  che le permette di captare l'opinione della maggioranza ed è in particolare nell'ambiente virtuale televisivo che tale competenza si esercita.

In questa valutazione le opinioni espresse dai mass media hanno un ruolo prevalente perchè vengono ritenute più autorevoli delle opinioni del proprio circolo familiare o professionale. I mass media creano un'immagine dell'opinione generale (spesso non corrispondente alla realtà), determinando nelle persone una spinta a conformarsi a quell'immagine.


Le opinioni diffuse dai mass media determinano la caduta nella spirale del silenzio delle opinioni da essi trascurate. Ad esempio, i sondaggi elettorali hanno lo scopo di creare delle previsioni che orientino gli elettori e facciano scivolare nel silenzio le opinioni contrarie a quelle previsioni. In tal modo i committenti dei sondaggi elettorali creano una realtà fittizia (uno pseudo-ambiente nella mente di ogni persona direbbe Walter Lippmann) che, spesso, finisce per realizzarsi. Per approfondire gli aspetti legati all'esclusione delle notizie dall'agenda dei media (agenda-cutting) andare alla paginaAgenda Setting e alla pagina Manipolazione mediatica.

http://www.pensierocritico.eu/spirale-del-silenzio.html