giovedì 31 marzo 2022

 Fifty Shades Beige


https://youtu.be/BJtb9kSExiY





Fotografia tratta da: https://www.lehighvalleylive.com/entertainment-general/2012/11/invision_photo_festival_celebr.html


 Storie che vengono dal passato



Era il primo anno da studente universitario di belle speranze fuori sede. Chi aveva imparato a conoscermi poteva raccontarmi come un galletto gentile e disponibile, che comunque nello sport e nelle relazioni o nelle situazioni di contrasto non disdegnava il gioco maschio; sempre pronto a ribaltare una situazione di svantaggio o a rialzarsi dopo una caduta. 

Quando la notai in mensa, fiera e solitaria con quella criniera ricciola e selvaggia fu una visione ammaliante. Recuperai qualche informazione di straforo.

Veniva da un paese nato e cresciuto di fronte al mare a ridosso di una pineta frastagliata dal maestrale e giocava a calcio a certi livelli.

Per qualche mese fui felice vittima felice di quel sortilegio inconsapevolmente forgiato da quella banshee benigna e forse salvifica. Dall'esterno i miei amici intuivano soltanto che in certi momenti entravo in una sorta di trance e dal logorroico viravo precipitosamente sul catatonico.

Naturalmente poi non se ne fece niente. Tutte le congetture studiate per avvicinarla restarono a un livello di bozza, e del resto lei dava l'aria di una che vive su un altro pianeta.

Non so neanche perché mi sei tornata in mente in questa giornata grigia e interlocutoria in cui l'incertezza regna e i rumors si inseguono dalla periferia dell'impero, o se a suo tempo tu mi abbia mai notato, comunque buon tutto, ovunque tu sia.





https://youtu.be/7NE1Ex-wwHo







 Parafrasando il Rousseau delle Confessioni*:


Infine mi ricordai il ripiego [suggerito da] una grande principessa a cui avevano detto che i fratelli ucraini erano stati bombardati stavano soffrendo e non avevano pane e che rispose: mandategli brioche.




*https://it.m.wikipedia.org/wiki/Che_mangino_brioche



https://youtu.be/G8zEFpdFNEE





https://youtu.be/4ds7cid-_7U


mercoledì 30 marzo 2022

 "V'è il romanzo, e v'è la storia. Critici avveduti hanno definito il romanzo un frammento di storia che avrebbe potuto essere, la storia un romanzo che si è svolto nella realtà; bisogna riconoscere, di fatto, che l'arte del romanziere spesso merita più fede di quanta ne meritino i fatti. Ma, ahimè, certi spiriti scettici negano i fatti non appena escono un poco dall'ordinario: non per loro scrivo."




I sotterranei del Vaticano


 ( André Gide )




https://youtu.be/G8ioOG-PaxQ







Origine dell'immagine: facebook


https://m.facebook.com/BibliotecaRembrandt12/photos/a.133661843471741/2005506099620630/?type=3&source=48&ref=bookmarks



 Nel frattempo che mi rendo conto che la sottile linea rossa che unisce tutti coloro che, in un modo o nell'altro, manifestano scarsa empatia con gli ucraini bombardati ( per usare un eufemismo tiratissimo ) è l'antiamericanismo pregiudiziale scarsino in termini di  discernimento, e smemorato sul fatto che i diritti civili sono nati da quelle parti (altrimenti molto  probabilmente qui staremmo a discutere sull'opportunità di includere il divorzio nel diritto di famiglia ), rifletto sulla cosa per cui se l'armata Rossa continuerà a perdere uomini e carri in questa avventura criminale, alla fine della giostra a Putin resteranno solo un paio di impiegati e un mucchio di bombe atomiche, e il suo sogno recondito di diventare il capo della Spectre si farà carne




https://youtu.be/3tHanqy66bg





martedì 29 marzo 2022

 Ragionando a posteriori, e tutto considerato, in effetti il nome primigenio di quella piattaforma più che un omaggio a un filosofo sembrava essere una beffarda invenzione alcolica tirata fuori, per amore del brivido, in una cena di cospiratori. Infilandomi  il cappello indossai la divisa del borghese medio per meglio paludarmi tra la folla, fischiettando e cercando di tirarmi su di morale concentrandomi sul fatto che essendo stato presente all'ultimo concerto in zona di James Brown, ero nel contempo uno degli ultimi italiani ad averlo visto vivo, sperando che questo  pensiero bastasse a dissipare l'inquietudine, o che tutto fosse solo un incubo



https://youtu.be/_QcBGHr7idg





https://youtu.be/EhW1rmUgW8Q



 "Ritengo che la cosa più misericordiosa al mondo sia l'incapacità della mente umana a mettere in correlazione tutti i suoi contenuti. Viviamo su una placida isola di ignoranza nel mezzo del nero mare dell'infinito, e non era destino che navigassimo lontano. Le scienze, ciascuna tesa nella propria direzione, ci hanno finora nuociuto ben poco; ma, un giorno, la connessione di conoscenze disgiunte aprirà visioni talmente terrificanti della realtà, e della nostra spaventosa posizione in essa che, o diventeremo pazzi per la rivelazione, o fuggiremo dalla luce mortale nella pace e nella sicurezza di un nuovo Medioevo."



H.P. Lovecraft


 Il richiamo di Cthulhu




https://youtu.be/gL5d_xvdlPo




lunedì 28 marzo 2022

 Più che di un Will Smith formato Oscar al momento avremmo bisogno di un Jules Winnfield post catarsi


https://youtu.be/psYTxgElTS4




domenica 27 marzo 2022

 Il famoso sondaggio relativo agli italiani favorevoli all'invio delle armi all'Ucraina, mostrato senza possibilità di ragionarci sopra, somiglia alla pietra tombale per qualsiasi avanzamento nel discorso sulla complessità. Personalmente ho fatto del pacifismo un Life style, e quando ho prestato il servizio militare credo di averne nel mio piccolo seminato i germi in quel mondo che in realtà non mi è parso molto esaltato di fronte alle prospettive guerresche ( perlomeno non più di quanto abbia potuto constatare nel mondo civile ). L'esaltazione patriotica e le parate relative al contrario spesso mi provocano qualche prurito, anche guardando i regimi che ogni tanto si sono insediati dopo le guerre per l'indipendenza. Però ancora qualcuno mi deve spiegare quale è il comportamento che un popolo sottoposto a un'aggressione brutale deve mantenere e come superare i complessi di colpa derivati dal voler girare la faccia per fare finta di non vedere sperando di cavarsela con un paio di slogan vuoti, mandati giù a memoria, buoni  per tutte le occasioni



https://youtu.be/MFrlt7QOJ18


https://youtu.be/PrZbHklIroo






 Sapevo che i popcorn sarebbero serviti, ma non pensavo che sarebbe stato come "giocare a Risiko in una pozza di sangue", per usare parole remote, ma quanto mai attuali di Valerio Evangelisti ( per il resto mi viene da sottolineare che in un sovvertimento dei sensi siamo passati dall'aiutiamoli a casa loro a non volergli dare una mano nemmeno nei loro lidi natii, per farla forse troppo breve )



https://youtu.be/ONQ0ZHQNQ9M






sabato 26 marzo 2022

 "Bologna, 1993

Tempo prima, sull'Appennino, era scappata una pantera nera. Gli studenti avevano occupato facoltà in tutto il territorio nazionale, mandandosi messaggi via fax. Il movimento divenne noto come la Pantera. Il Rock che vendeva era duro, Nirvana, Jane's Addiction, Pearl Jam. Molecole bagnavano cervelli, tutto veniva recuperato e frullato. Il culto della felicità originava da Wall Street in vibrazioni concentriche, il comparto farmaceuticochimico giganteggiava, surrogato di ministero della difesa tarato sull'individuo, pronto a produrre inusitati implementi in grado di arginare tutte le brutte cose che passano per la mente, Bomba Prozac+, V-2 biochimica dipinta d'arcobaleno, Desert Storm alle spalle, George I e i repubblicani alle spalle. L'onda lunga bagnava le nostre coste, il paese fatto a stivale, il bel paese: dopo l'uscita di scena degli uomini della prima repubblica sembrava vivesse, si riproducesse e girasse per strada una nuova generazione di uomini, gli ultimi uomini, nuovo modello di uomini che non doveva più preoccuparsi di nulla, le cose sarebbero state amministrate in maniera corretta, i ladri tutti in galera, i corrotti tutti in galera, i fiancheggiatori tutti in galera; i nomi nuovi erano Tonino Di Pietro, Mariotto Segni, eroina-revival per le strade, nuovi anni ottanta, un embrione di ipocrita autocoscienza in più."



Previsioni del tempo 


Wu Ming




https://youtu.be/mzJj5-lubeM




 La comparsata del riprogrammatore deprogrammato è la conferma di quanto sostenuto da Einstein tra le altre cose, e cioè che "chiunque si pone come arbitro in materia di conoscenza" e si propone, senza nemmeno una sana sbruffoneria o quantomeno un pizzico di autoironia, di essere colui che ci spiega come stanno le cose, "è destinato a naufragare nella risata degli dei"


https://youtu.be/-IZv4Jfl6ZQ


https://youtu.be/ScmOhaA5KZc




 Appassionarsi alle storie dei personaggi di un format ( teatrino della politica nostrana compreso ) o buttarsi giù per una mancata qualificazione ai Mondiali, manifestando nel contempo scarsa empatia con le vittime dei bombardamenti lascia pensare che l'idea avanzata dal governo del bonus psicologo non sia stata tanto malvagia


https://youtu.be/Cl34oJEoO7s




venerdì 25 marzo 2022

 "Mentre mi incamminai verso Montparnasse, decisi di lasciarmi andare alla corrente, di non fare la minima resistenza al destino, in qualsiasi forma si presentasse. Niente che m'era successo finora era bastato a distruggermi; nulla era andato distrutto, se non le mie illusioni.Io ero intatto. Il mondo era intatto. Domani poteva anche esserci la rivoluzione, l'epidemia,il terremoto; domani poteva non restare viva un'anima a cui volgersi per compassione, per aiuto,per fede. A me sembrava che la grande calamità si fosse già manifestata, che io non potevo esser più veramente solo che in quel preciso momento. Decisi che non mi sarei attaccato a nulla, che non avrei atteso nulla, che d'ora in poi avrei vissuto come un animale, una bestia da preda, un pirata, un predone. Bisogna intrufolarsi nella vita per mettere su carne. Il mondo deve diventare carne, l'anima ha sete. Su qualunque crosta mi si fermi l'occhio, io voglio piombarci sopra, e divorare. Se vivere e' il meglio che ci sia, allora voglio vivere, a costo di diventare cannibale. Finora ho cercato di salvare la mia pellaccia preziosa, ho cercato di conservare i pochi pezzi di carne che mi nascondono le ossa. Ne ho abbastanza. Ho raggiunto i limiti della sopportazione. Son con la schiena al muro; non posso ritrarmi più indietro. Ho trovato Dio, ma e' insufficiente: Io sono morto solo spiritualmente. Fisicamente sono vivo. Moralmente sono libero. Il mondo da cui mi sono staccato è un serraglio. Erompe l'alba su di un mondo nuovo, una giungla in cui gli spiriti magri vagano con artigli aguzzi. Se io sono una iena, sono una iena magra ed affamata: vado ad ingrassarmi".


Henry Miller


Tropico del Cancro



https://youtu.be/_QoQUobTGOw





Foto: Alan Arkin nei panni di Yossarian nel film del 1970: Comma 22






 Nel frattempo che agli Stati Uniti torna in mente che la sacrosanta contrarietà  all'uso di bombe al fosforo dovrebbe perlomeno provocare un discreto imbarazzo, visto cosa sganciarono su Fallujah ( seppure per mano di un'altra amministrazione ) nel 2004,  per farla semplice nel ribadire concetti variopinti precedentemente accennati e risparmiarsi spiegazioni, meglio riciclare Bernard Shaw: "I principi senza programma sono banalità."





https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?lang=en&id=42053



https://youtu.be/Ueivjr3f8xg







giovedì 24 marzo 2022

 È interessante la cosa per cui quando in TV veniva invitato qualcuno che manifestava perplessità o forti dubbi sulla gestione della pandemia o sull'efficacia dei vaccini scattava in un battibaleno la caccia alle streghe in concomitanza all'ostracismo e alla derisione dei latori di tali istanze, mentre ora, spesso le stesse persone che invocavano i roghi, o perlomeno l'esposizione al pubblico ludibrio di quei soggetti, si lamentano per la mancanza di pluralismo ( e non trovano nemmeno il tempo di chiedersi perché, se la diplomazia della pace è l'unica strada da percorrere per risolvere le controversie e le violazioni in tema di diritti civili, fuori dalla contingenza i tavoli in cui si discute provando a far ragionare gli attori in campo in quelle contese sono così rari, e non vedono quasi mai i pacifisti nudi&puri tra i commensali, e gli stessi non ne organizzano per conto proprio )




https://youtu.be/wnXSzgNe4xE





 Insomma, quasi tutti mi sembrano vittime di un sortilegio o nella migliore delle ipotesi di un "Effetto Mandela" 



https://youtu.be/4BgF7Y3q-as



 ( nella foto: elementi del Battaglione Brazorf infiltrati alla festa dell'unità )





mercoledì 23 marzo 2022

 Viviamo in una società zombificata, nel senso che le masse si sono ripartite in nuovi poli, dove a pensare sono pochi e gli altri rimasticano come una pappardella concetti a volte surreali ( in altri casi stupefacenti ), che sposano tesi opposte, perfette per una dialettica impossibile. Si è persa la capacità di articolare un discorso e di argomentare, di ammettere che una cura non funziona e forse è persino aleatoria, o semplicemente di dire che fino al raptus di febbraio nella Russia di Putin vigeva una strana democrazia a maglie talmente larghe che la libertà individuale sfiorava quella garantita dall'anarchia, sempre che uno non decidesse di amare una persona nello stesso sesso, certo ( salvo, in questo caso, di non voler dare alla cosa un profilo pubblico davvero molto basso ) o non volesse investigare sugli affari del governo, o per caso buttarsi in politica nel campo dell'opposizione, si intende, perché in quel caso poteva essere pericoloso anche fare manovra da fermo in auto per uscire dal parcheggio



https://www.radiopopolare.it/il-te-al-polonio-di-litvinenko-e-altri-veleni/



https://youtu.be/YnenMM6cXvI






martedì 22 marzo 2022

 

"Amavo le albe deliziose e freschissime di primavera quando il Sole giocava come un bambino sparpagliando nel cielo colori e luci."

"Amavo i crepuscoli estivi quando la terra respirava la calura e il vento rinfrescava e accarezzava dolcemente i campi profumati.

"Amavo l'incantesimo degli autunni variopinti, quando l'oro e la porpora danzavano nell'aria staccandosi dagli alberi e tessevano sui sentieri tappeti sontuosi mentre le nebie canute si cullavano sui rami degli abeti.

"Amavo anche le gelide notti invernali, quando il silenzio condensava l'aria e la luna meditabonda cospargeva di diamanti il candore della neve.

"In mezzo a queste meraviglie e a questi favolosi tesori, in mezzo a questo sfolgorio di colori e di riflessi, vivevamo noi come fanciulli smarriti in una fiaba. La nostra non era una battaglia per l'esistenza, ma una lotta per la libertà di movimento e per la gioia dell'amicizia. Nelle nostre teste scorrazzavano tutti i venti, negli occhi balenavano i fulmini, danzavano cirri e nuvole e le stelle ci sorridevano. Davano a noi il benvenuto e ci salutavano le raffiche di carabine: e spesso era il saluto della Morte, che danzava sgomenta intorno, indecisa chi rapire per primo.

"Spesso mi mancava il respiro per la traboccante gioia di vivere. Ogni tanto, stupidamente, gli occhi si inumidivano di lacrime. Ogni tanto qualcuno lanciava una bestemmia e subito sorrideva infantilmente o mi tendeva con rudezza la sua mano fedele.

"Si facevano poche parole. Ma quelle poche erano parole schiette, riusciva facile comprenderle; e sempre sapevo che non erano le solite proteste, i giuramenti consueti, e proprio per ciò erano sicure.

"Così volavano in un turbine variopinto intere giornate e notti pazzesche di cui Qualcuno per una misteriosa ragione ci faceva dono.

"E su tutto ciò: su di noi, sulla Terra, sopra le nubi, nella è parte settentrionale del Cielo trascorreva il Gran Carro… regnava unica, magnifica, incantata l'Orsa Maggiore. (…)

Sergiusz Piasecki

 L'amante dell'Orsa Maggiore

https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=16670

https://youtu.be/dJCyOS361DQ





 Dagli albori del secolo si discute 


se la poesia sia dentro o fuori. 


Dapprima vinse il dentro, poi contrattaccò duramente 


il fuori e dopo anni si addivenne a un forfait 


che non potrà durare perché il fuori 


è armato fino ai denti






Eugenio Montale



( da Quaderno di quattro anni, 1977 )



http://claudiodiscalzomanualediclasse.blogspot.com/2010/02/eugenio-montale-poetica-i-limoni-non.html?m=1




https://youtu.be/olGSAVOkkTI




Как был завоеван запад

 




Si diceva che Putin avesse trascorso i ventiquattro mesi dell'emergenza come un murato vivo negli archivi del Cremlino, e che ogni sera si guardasse in loop una stagione completa di alla conquista del west ( arrivando alla conclusione di essere Zeb Macahan. Del resto anche da noi l'arrivo di quella serie televisiva sganghero' cuori e, più in generale, fece sconquassi di varia natura. Anche medianici )



https://youtu.be/0GKqV-xsHwk





lunedì 21 marzo 2022

 Parafrasando coso insomma: il politicamente scorretto è morto, Dio  non è raggiungibile o ha il cellulare spento, oppure noi ci sentiamo davvero poco bene




https://youtu.be/-Ubyt7iWJ8Q




 Per non fare adirare i pacicriptoputiniani Zelenski ha preso la storica decisione di sostituire la Bandiera gialloceleste con una più consona a tre bande orizzontali, bianca, blu e rossa, forgiando nel contempo il nuovo motto nazionale ( "Attacca ‘o ciuccio addò vo' ‘o padrone" ), e pure un inno: Pasaran. La giunta guidata dallo stesso presenterà poi spontaneamente le dimissioni volontarie. 

La notizia è stata accolta da noi tra i fragorosi applausi dei compagni che potranno continuare a portare avanti regolarmente politiche pregiudiziali di odio nei confronti dell'avversario arrivando persino, nelle gag più acrobatiche, a manifestarlo evitando di sedersi negli stessi studi in cui lo stesso è invitato ( per poi magari governarci insieme ). Le campagne stampa acefale contro l'imperialismo americano e i dissenzienti dall'ortodossia proseguiranno senza interruzioni, come da programma




https://youtu.be/JkkLakO4eB0


https://youtu.be/6oyjnzBpe9I





domenica 20 marzo 2022

 “Le stesse capacità necessarie per scrivere, sono necessarie per leggere. Gli scrittori deludono i lettori, ma succede anche il contrario e i lettori deludono gli scrittori quando in loro cercano solo la conferma del fatto che il mondo è come lo vedono.”



Dublinesque – Enrique Vila-Matas



https://cinquantalibri.com/2018/09/01/dublinesque-enrique-vila-matas/





https://youtu.be/3bTd7N9uIfM





 È di sicuro un mio limite, amo la complessità, ma a volte la pratico poco e male, probabilmente anche per carenza di studi filosofici. E quindi non riesco a capire perché giusto fino a pochi anni fa qualunque esponente politico non partecipasse alle cerimonie ufficiali del 25 aprile venisse tacciato come simpatizzante delle ultradestre, e oggi gli stessi protagonisti di quei j'accuse si professano nel contempo solidali col popolo ucraino e pacifisti tout Court quando le evidenza scientifiche della storia certificano che le due cose sono incompatibili. Certo, i sofismi sono stati inventati anche per uscire dall'angolo quando ci si ritrova in queste situazioni ( e magari, complice la nebbia, riusciranno a sfornarne di fantasmagorici ). In tutto questo bailamme resta comunque il fatto che il mare a Napoli la bagna




https://youtu.be/VZgtEU4B70o




Fotografia: 

THOMAS HOEPKER 


sabato 19 marzo 2022

 https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2022/03/18/parte-la-soyuz-con-tre-russi-diretti-alla-stazione-spaziale-diretta-alle-1615-_6c954133-c379-4487-9864-2a4c3fe2f084.html



Ora è più chiaro che mai che l'unica utopia da coltivare è quella di mandare in soffitta i confini nazionali. E si capisce che quando si diceva che non esistevano più destra e sinistra forse avremmo dovuto ragionarci sopra. In ogni caso, e a prescindere, va tenuto presente che al momento non è il caso di risparmiare sulle traduzioni simultanee



https://youtu.be/2Agt3XfmccM






venerdì 18 marzo 2022

 "Devi fare tutto quello che ti spaventa, JR. Tutto. Non parlo di cose che mettono a rischio la tua vita, ma tutto il resto. Pensa alla paura, decidi subito come affronterai la paura, perché la paura sarà il problema più importante della tua vita, te l'assicuro. La paura sarà il motore di ogni tuo successo, la radice di tutti i tuoi fallimenti, e il dilemma di tutte le storie che ti racconterai su te stesso. E qual è l'unica possibilità che hai di battere la paura? Seguirla. Andarle dietro. Non considerare la paura come il cattivo della storia. Pensala come la tua guida, il tuo pioniere, il tuo Natty Bumppo."




"Spiegai a mia madre che ero stanco. Mia madre mi disse che lei era stanca da vent’anni. Da quando in qua essere stanchi era una scusa per mollare?"




Il bar delle grandi speranze

  

J. R. Moehringer




https://youtu.be/t3AWJWOrPsg



https://youtu.be/ZckaCTKFBXU







giovedì 17 marzo 2022

 Ormai, a prescindere da come andrà a finire questo presente incerto, possiamo dire che il mondo è deragliato. Lo si capisce dalle polemiche nate sullo sfondo della famosa fotografia del papà ucraino che ha messo in posa sua figlia col fucile su un davanzale, non credo per insidiare i maestri di quel campo, ma eventualmente per omaggiarli provando nel contempo a dare un contributo ad una causa che, per come conosco il mondo, potrebbe finire nel dimenticatoio o restare in secondo piano e senza soluzioni se solo si spengono i riflettori ( chiedere ai palestinesi, ndr, o magari a qualche curdo. In generale a tutti coloro che vivono sotto le bombe o  sotto il giogo di un regime dispotico che adora le maniere brusche )



https://youtu.be/9LoglCEWbh0




Fotografia: William Klein



https://marcocrupi.it/2013/05/i-dieci-insegnamenti-di-william-klein.html



 “… Il mio ginecologo è nato il 17 marzo. San Patrizio. Irlanda, fate e folletti. Il valium comincia a fare effetto…”


Cristina Zuppa (  Il mio ginecologo è nato il 17 marzo )



https://youtu.be/b80rwupffMs





Immagine: Thomas Hoepker ( magnum photos )



mercoledì 16 marzo 2022

 "Sono cose che succedono, là. Vai per fare una passeggiata in campagna e finisci per metterti a discutere con un branco di poeti ubriachi, sul dilemma libertà contro responsabilità. Vai a fare un goccio d'acqua in una lurida latrina pubblica e qualcuno si sporge dal pisciatoio attiguo e ti chiede se credi, o no, nella vita dopo la morte. Perché tu sei un occidentale. Quindi lo sai. E glielo dici. E loro se ne ricordano. Nulla va perso.” 




"Perché mi attrasse sempre? egli si chiese, contemplando la propria vita al passato remoto, il che era di recente diventata un'abitudine per lui. Perché seguitai sempre a tornare a Mosca? Si sentiva allegro, su di giri, non poteva farci niente. Non era abituato alla paura.

Perché? Per via dell'arte di arrangiarsi che essi hanno, rispose a se stesso. Perché sanno cavarsela meglio di noi, nelle avversità. A causa del loro amore per l'anarchia e del loro terrore del caos, e della tensione frammezzo.

Perché Iddio ha sempre trovato delle scuse per non venire qui.

Per via della loro ignoranza universale e della brillante intelligenza che da essa prorompe. A causa del loro senso dell'umorismo, simile al nostro e migliore.

Poiché essi sono l'ultima grande frontiera in un mondo fin troppo esplorato. Perché fanno di tutto per essere uguali a noi e partono da posizioni tanto arretrate.

A causa dell'enorme cuore che batte all'interno dell'enorme pastrocchio. Perché questo pastrocchio è anche mio."




La casa Russia


John le Carré




https://youtu.be/XIycEe59Auc




 Sta diventando una una tiritera paranoica, o di matrice neurolinguistica. Fatto sta che per me molti il_battaglione_Azov ce l'hanno in testa. Altrimenti davvero nell'ultimo lustro ne avremmo sentito parlare perlomeno quasi quanto quegli altri idioti di Alba Dorata ( e quel discolo di Putin li avrebbe già disconnessi da parecchio )



https://youtu.be/ypH_fNDdKio




Quadro:

 Il fantasma di Barbara Radziwill - Wojciech Gerson




 


martedì 15 marzo 2022

 https://www.elledecor.com/it/lifestyle/a38502840/sebastian-magnani-fotografo-serie-batman-daily-bat/




https://youtu.be/jQdvs94aI4w





 Wake Me Up When Putin Ends



https://youtu.be/IKnnh8VDULs



Opera di Vincenzo Camuccini ( La morte di Cesare )



lunedì 14 marzo 2022

 "Ci saranno tanti cavalli dei cosacchi che berranno nelle fontane di Roma”


Nostradamus


Salvo voler piantare il culo nella sedia in qualche biblioteca ormai è impossibile verificare l'autenticità di conoscenze e fonti. Ricordavo la profezia soprammenzionata perché era stata tirata fuori ad minchiam nel decennio scorso quando i cattivi erano gli integralisti islamici. In realtà i cosacchi sarebbero proprio gli ucraini. Ma avendo riscontrato le stesse previsioni pure nelle memorie biografiche di Don Bosco in cui il prelato veggente descriveva uno strano sogno ( “I cavalli dei Cosacchi si abbevereranno alle fontane di S. Pietro” ) direi che bisogna prendere la cosa come tutto il resto, con le pinze, con tutta l'ironia possibile in una realtà che non le concede troppi spazi. In ogni caso magari sarebbe stato meglio specificare che a Roma ci sarebbero arrivati solo per trovare riparo e ristoro. Ci saremmo risparmiati un sacco di slogan buoni solo per le campagne elettorali e non ci saremmo lasciati cogliere impreparati allestendo per tempo un cocktail di benvenuto



https://youtu.be/5fENVQJGc18






 


“… Era lunedì, 14 marzo, e Hedwig non veniva. Mi portai l’orologio da polso all’orecchio sinistro…”



Heinrich Böll, Il pane dei verdi anni 




P.s. ieri è morto William Hurt. Che i cieli possano essergli lievi. A lui e a tutti quelli che sono scomparsi, di cui magari ci siamo scordati troppo presto, per i motivi più variegati, ben sintetizzati nel testo di una vecchia canzone di Guccini: "da morte nera e secca, da morte innaturale

Da morte prematura, da morte industriale

Per mano poliziotta, di pazzo generale

Diossina o colorante, da incidente stradale

Dalle palle vaganti d'ogni tipo e ideale

Da tutti questi insieme e da ogni altro male"




https://youtu.be/qK-ySGOkh28




 Ciarlare scompostamente di sacche naziste in Ucraina al fine di giustificare un disinteressamento della causa dei patrioti per parlare, temo banalmente, di un cessate il fuoco che sostanzialmente andrebbe indirizzato agli aggressori, è come se a parti invertite qualcuno pretendesse la resa dell'Italia a un'invasione straniera solo perché qualche scemo di guerra continua a festeggiare il compleanno di Priebke o fa il saluto romano per rievocare il ventennio manifestando una visione lievemente distorta della storia, o un disagio che viene da lontano..




https://youtu.be/qLel_rwwv9o





domenica 13 marzo 2022

 



Sono là i giardini, i templi e la giustificazione dei templi,

la retta musica e le rette parole,

i sessantaquattro esagrammi, 

i riti che sono l’unica sapienza

che concede il Firmamento agli uomini,

il decoro di quell’imperatore

la cui serenità fu riflessa dal mondo, suo specchio,

in modo che i campi davano i loro frutti

e i torrenti rispettavano i loro argini,

l’unicorno ferito che ritorna per segnare la fine,

le segrete leggi eterne,

il concerto dell’orbe;

quelle cose o la loro memoria sono nei libri

che custodisco nella torre.

I tartari arrivarono dal Nord

su piccoli puledri chiomati;

annientarono gli eserciti

che il Figlio del Cielo aveva mandato per punire la loro empietà,

innalzarono piramidi di fuoco e tagliarono gole,

uccisero il perverso e il Giusto,

uccisero lo schiavo incatenato che vigila la porta,

usarono e dimenticarono le donne

e perseguirono verso Sud,

innocenti come animali da preda,

crudeli come coltelli.

Nell’alba incerta

il padre di mio padre salvò i libri.

Essi sono qui nella torre dove giaccio,

ricordando i giorni che furono di altri,

quelli altrui e antichi. Nei miei occhi non ci sono giorni. Gli scaffali

sono molto alti e non li raggiungono i miei anni.

Leghe di polvere e di sogno circondano la torre.

Perché ingannarmi?

La verità è che non ho mai saputo leggere,

ma mi consolo pensando

che l’immaginario e il passato sono ormai la stessa cosa

per un uomo che è stato

e che contempla quello che fu la città

e adesso sta diventando di nuovo il deserto.

Che cosa mi impedisce di sognare

di aver disegnato con diligente mano i simboli?

Il mio nome è Hsiang. Sono colui che custodisce i libri,

che forse sono gli ultimi,

poiché non sappiamo nulla dell’Impero

e del Figlio del Cielo.

Sono là, sopra gli alti scaffali,

vicini e lontani a un tempo,

segreti e visibili come gli astri.

Sono là i giardini, i templi.



(Jorge Luis Borges, da Elogio dell’ombra, 1969)



https://iching.blog/2013/09/05/iking-luis-borges/




https://youtu.be/a4eav7dFvc8







sabato 12 marzo 2022

 https://www.fanpage.it/innovazione/scienze/le-sanzioni-alla-russia-potrebbero-far-cadere-la-stazione-spaziale-lallarme-di-mosca/


Nel fantasmagorico film di Wim Wenders fino alla fine del mondo, per inquadrare la vicenda che si dipana in oltre due ore nel preambolo viene enunciata dalla voce narrante la questione per cui in quei giorni tutti erano col fiato sospeso a causa del rischio che un satellite nucleare indiano precipitasse. Oggi respiriamo più o meno le stesse paure, con i responsabili che hanno nomi e cognomi, anche se molti per l'occasione hanno rilanciato il genere supercazzola ( mai veramente passato di moda, a dire il vero ) al fine di tirare acqua al proprio mulino.

Nel film poi succede l'impensabile, ma nessuno si fa veramente male. Speriamo solo di avere la stessa fortuna


https://youtu.be/K4_tCvRtRMc



https://youtu.be/K3kApAc-RbE




venerdì 11 marzo 2022

 




"Con gli stendardi in pugno uscimmo in due colonne: una verso Elisejkovo e l'altra verso Tartino. E marciammo senza trovare ostacoli fino al tramonto: non vi furono caduti ne da una parte ne dall'altra, una sola persona presa prigioniera: l'ex presidente del soviet di villaggio di Lorionovo, degradato al declino dei suoi anni per ubriachezza e idiozia congenita. Cerkasovo giaceva ai nostri piedi. Negodovo e Peksa supplicavano grazie. Tutti i centri vitali del distretto di Petuski, dall'emporio di Polony fino al deposito cooperativo di Andreevskoe - tutti erano nelle mani degli insorti..

E dopo il tramonto del sole, il villaggio di Cerkasovo fu proclamato capitale; la venne portato il prigioniero e la venne improvvisato il Congresso dei vincitori. Tutti gli intervenuti erano ubriachi fradici, tutti biascicavano le stesse cose: Maximilien Roberspierre, Oliver Cronwell, Sonja Perovskaja, Vera Zasulic, i reparti punitivi di Petuski, la guerra con la Norvegia e daccapo Sonja Perovskaja...

Da un posto gridavano: "Ma dov'è questa Norvegia? "..."E chi lo sa dov'è!," rispondevano da un altro posto"



Mosca sulla vodka


Venedikt Vasilʹevič Erofeev




https://youtu.be/KGafT6ve0pc




giovedì 10 marzo 2022

 Probabilmente anche in manicomio Putin e Lavrov continueranno pervicacemente a sostenere in loop le stesse balle. Spero solo che, nell'indicibile ipotesi da scongiurare, la  tendenza nostrana di taroccare tutte le gare d'appalto e tutto ciò in cui gli sciacalli possano fare business non sia stata esportata in ambito NATO. Altrimenti davvero dovremmo difenderci con fokker o Savoia-Marchetti di fantozziana memoria, sempre che ragionevolmente nel frattempo non decidessimo di buttare sul tavolo una resa senza condizioni, per la gioia dei molti che nemmeno troppo velatamente qui da noi tifano per questa prospettiva



https://youtu.be/pf66Rjp7K3w








 Che angelo ti libererà dalla tristezza


e ti sveglierà un prezioso giorno


senza memoria di ciò che ti affliggeva


e ti dirà all’orecchio: «Ascolta e cessa



i tuoi pianti. Tra le mie braccia non ti pesa


la lentezza del tempo né l’empia


delazione degli uomini. Sei mia,


non sei più di questo vano mondo prigioniera.



Affàcciati a questa fulgida finestra


per la tua felicità adornata. Ormai il dolore


s’è marcito come un lungo fiore



la cui saggezza finalmente ti risana


al dissolversi perché si converte


in polvere, in illusione, in altra sorte».



Silvina Ocampo




http://lafarfalladifuoco.blogspot.com/2020/06/silvina-ocampo-otto-poesie.html?m=1




 Paesaggio urbano ( Mario Sironi )


https://youtu.be/lR4cplC-ijE





mercoledì 9 marzo 2022

 Spero vivamente che questa canzone resti solo un confuso ricordo di estati scanzonate e di una pista da ballo cosmopolita in cui la si ballava senza schemi precostituiti in modalità libera lasciando che l'oblio facesse il suo lavoro


https://youtu.be/sU7Ogx3OuX0



https://youtu.be/TYpXcakyrYk




 Non so quanto abbia senso pensare a voce alta a proposito della tremenda aggressione russa, dopo avere a suo tempo esplicitato un disagio per l'altrettanto spaventosa situazione siriana ( che comunque resta una sanguinaria guerra civile con interferenze, cosi come lo sono state la Jugoslavia, il Vietnam e la Corea peraltro ). Di sicuro non farei troppo affidamento sulla diplomazia, visto che della questione palestinese, altrettanto dolorosa, sento parlare da quando imparavo a leggere su topolino la volta che mi presi il morbillo o nelle more di un'altra convalescenza




https://youtu.be/ZTdOMV-yTRg


https://youtu.be/OXWr-X6L--c





martedì 8 marzo 2022

 Nei primi anni 90 feci un incubo in cui un caro amico col quale rompemmo definitivamente per un torto percepito tornò a conquistarmi mutando forma e presentandosi nei panni di una arguta donna non molto resistibile. L'avvento del web rese possibile imbastire quell'ipotesi surreale su un piano squisitamente pratico. Con la stessa logica sbilenca oggi mi pare di poter dire che forse le storie di zombie andavano interpretate, per cui non mi sorprenderebbe scoprire che una discreta parte di coloro con cui mi sono relazionato in rete sono in realtà Avatar senz'anima tenuti in vita da un algoritmo, spinti dalla fame di consenso, al soldo di qualche demone dei processi stocastici



https://youtu.be/k53V19YMaaE




https://youtu.be/tXc-TjOUBPo










 La realtà ha confermato che quelli che rovinano il mondo non sono quelli con i tatuaggi ma quelli in giacca e cravatta ( e quelli che maneggiano le armi, quando danno retta a questi ultimi ). Il resto è musica e chiamate perse


https://youtu.be/sFxnTYvYQc8




lunedì 7 marzo 2022

 Strappato dal sonno, forse per sbaglio, e buttato fuori dal treno in una stazione di passaggio. Di notte; senza nulla con me.


Non riesco a riavermi dallo sbalordimento. Ma ciò che più mi impressiona è che non mi trovo addosso alcun segno della violenza patita; non solo, ma che non ne ho neppure un'immagine, neppur l'ombra confusa d'un ricordo.


Mi trovo a terra, solo, nella tenebra d'una stazione deserta; e non so a chi rivolgermi per sapere che m'è accaduto, dove sono.


Ho solo intravisto un lanternino cieco, accorso per richiudere lo sportello del treno da cui sono stato espulso. Il treno è subito ripartito. E' subito scomparso nell'interno della stazione quel lanternino, col riverbero vagellante del suo lume vano. Nello stordimento, non m'è nemmeno passato per il capo di corrergli dietro per domandare spiegazioni e far reclamo.


Ma reclamo di che?





Una giornata ( Luigi Pirandello )






https://www.filosofico.net/pirandellonovelle/unagiornata/quindici.htm




https://youtu.be/QHaJsGmd9DI






domenica 6 marzo 2022

 Spingendo la paranoia a livelli sublimi si potrebbe persino arrivare a pensare che molti dei potentissimi influencer quasi anonimi dell'informazione socio politica sui social siano talmente genuini da metterti in condizione di rischiare la pelle se per caso provi ad interagire seriamente nei commenti o magari ti azzardi a domandargli qualcosa di personale, o semplicemente se la conversazione vira verso le testuggini





https://youtu.be/Hb5d5udfJfM



https://youtu.be/54sh1scHXqY