"E cosa siamo noi? Dieci per cento biologia e novanta per cento mormorio notturno"

Il passeggero

 Cormac McCarthy

https://youtu.be/LVUUU0dvTSU

https://youtu.be/hgRgJJ3lmg0

 “Esistono cose contro natura. Cercare di fuggire dalla propria età, dalla propria condizione sociale porta alla tragedia. Pensateci ogni volta che avrete la tentazione di scappare nei mari del Sud.”

Manuel Vázquez Montalbán

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"È strano come gli avvenimenti prendono il sopravvento, come si rivela una grande forza oscura, la stessa che solleva le foreste vergini, che cresce, che sforza, che scaturisce dovunque intorno alle grandi opere."

Antoine de Saint-Exupéry

( Volo di notte )

https://youtu.be/zI_SBAkdKzc

https://youtu.be/v9UvUxtUJEw

https://youtu.be/dbmsOrag2Bw

Nella foto:Diego Abatantuono in una scena del film

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Mari_del_sud

 “Avere passione significa potersi concedere di perdersi in qualcosa.”

 Gail Sheehy

https://youtu.be/tjuYFfhsACA

https://youtu.be/qWmrgekvMec

 

The essence of dramatic tragedy is not unhappiness. It resides in the solemnity of the remorseless working of things.

Alfred North Whitehead

          __________

Albe e notti qui variano per pochi segni.

Il zigzag degli storni sui battifredi

nei giorni di battaglia, mie sole ali,

un filo d’aria polare,

l’occhio del capoguardia dello spioncino,

crac di noci schiacciate, un oleoso

sfrigolio dalle cave, girarrosti

veri o supposti – ma la paglia è oro,

la lanterna vinosa è focolare

se dormendo mi credo ai tuoi piedi.

La purga dura da sempre, senza un perché.

Dicono che chi abiura e sottoscrive

può salvarsi da questo sterminio d’oche;

che chi obiurga se stesso, ma tradisce

e vende carne d’altri, afferra il mestolo

anzi che terminare nel paté

destinato agl’Iddii pestilenziali.

Tardo di mente, piagato

dal pungente giaciglio mi sono fuso

col volo della tarma che la mia suola

sfarina sull’impiantito,

coi kimoni cangianti delle luci

sciorinate all’aurora dai torrioni,

ho annusato nel vento il bruciaticcio

dei buccellati dai forni,

mi son guardato attorno, ho suscitato

iridi su orizzonti di ragnateli

e petali sui tralicci delle inferriate,

mi sono alzato, sono ricaduto

nel fondo dove il secolo è il minuto –

e i colpi si ripetono ed i passi,

e ancora ignoro se sarò al festino

farcitore o farcito. L’attesa è lunga,

il mio sogno di te non e finito.

Eugenio Montale ( Il sogno del prigioniero )

https://youtu.be/nqypfM4iNgU

https://youtu.be/-0WNbm1jz6A

https://youtu.be/3ycaoV0WXfk

https://youtu.be/89dGC8de0CA

 "La maggior parte dei Grandi mestri voleva demistificare il gioco al fine di giungere alla verità - la mossa oggettivamente più forte. Ma solo Dio conosce la verità, è peccato mortale arrogarsi di possederla: in luogo di essa ci è richiesta fede, e Miša ne aveva quasi in eccesso: così tanta da scuotere le montagne. Poteva sentir pulsare l'antica tenacia del suo sangue, che attraverso millenni di storia e persecuzioni ancora sopravviveva, portando dentro di sé la parola del roveto ardente: da scomodo profeta aveva fatto la sua parte nella storia, sconvolgendo l'ortodossia e annunciando un'altra novella. L'oracolo del caos."

Il mago di Riga

Giorgio Fontana

https://youtu.be/GXiMceObArY

https://youtu.be/cPCLFtxpadE

https://youtu.be/d0G2X0Zpgfw

Photo: 

Grand Central Station, New York, 1929

 So che non posso in nessun modo convincerti che questo non è uno dei loro trucchi, ma non mi interessa. Io sono io.

Mi chiamo Valerie. Non credo che vivrò ancora a lungo e volevo raccontare a qualcuno la mia vita. Questa è l’unica autobiografia che scriverò e … Dio… mi tocca scriverla sulla carta igienica.

Sono nata a Nottingham nel 1985. Non ricordo molto dei miei primi anni, ma ricordo la pioggia.

Mia nonna aveva una fattoria a Totalbrook e mi diceva sempre che “Dio è nella pioggia”.

Superai l’esame di terza media ed entrai al liceo femminile. Fu a scuola che incontrai la mia prima ragazza: si chiamava Sara. Furono i suoi polsi… erano bellissimi. Pensavo che ci saremmo amate per sempre. Ricordo che il nostro insegnante ci disse che era una fase adolescenziale, che sarebbe passata crescendo. Per Sara fu così, per me no.

Nel 2002 mi innamorai di Christina. Quell’anno confessai la verità ai miei genitori. Non avrei potuto farlo senza Chris che mi teneva la mano.

Mio padre ascoltava ma non mi guardava. Mi disse di andarmene e di non tornare mai più.

Mia madre non disse niente, ma io avevo detto solo la verità, ero stata così egoista?

Noi svendiamo la nostra onestà molto facilmente, ma in realtà è l’unica cosa che abbiamo, è il nostro ultimo piccolo spazio… All’interno di quel centimetro siamo liberi.

Avevo sempre saputo cosa fare nella vita, e nel 2015 recitai nel mio primo film: “Le pianure di sale”. Fu il ruolo più importante della mia vita, non per la mia carriera ma perché fu lì che incontrai Ruth.

La prima volta che ci baciammo, capii che non avrei mai più voluto baciare altre labbra al di fuori delle sue.

Andammo a vivere insieme in un appartamentino a Londra. Lei coltivava le Scarlett Carson per me nel vaso sulla finestra e la nostra casa profumava sempre di rose.

Furono gli anni più belli della mia vita.

Ma la guerra in America divorò quasi tutto e alla fine arrivò a Londra.

A quel punto non ci furono più rose… per nessuno.

Ricordo come cominciò a cambiare il significato delle parole. Parole poco comuni come “fiancheggiatore” e “risanamento” divennero spaventose, mentre cose come “Fuoco Norreno” e “Gli articoli della fedeltà” divennero potenti.

Ricordo come “diverso” diventò“pericoloso”.

Ancora non capisco perché ci odiano così tanto.

Presero Ruth mentre faceva la spesa. Non ho mai pianto tanto in vita mia.

Non passò molto tempo prima che venissero a prendere anche me.

Sembra strano che la mia vita debba finire in un posto così orribile, ma per tre anni ho avuto le rose e non ho chiesto scusa a nessuno.

Morirò qui… tutto di me finirà… tutto…

tranne quell’ultimo centimetro… un centimetro… è piccolo, ed è fragile, ma è l’unica cosa al mondo che valga la pena di avere.

Non dobbiamo mai perderlo, o svenderlo, non dobbiamo permettere che ce lo rubino…

Spero che chiunque tu sia, almeno tu, possa fuggire da questo posto; spero che il mondo cambi e le cose vadano meglio ma quello che spero più di ogni altra cosa è che tu capisca cosa intendo quando dico che anche se non ti conosco, anche se non ti conoscerò mai, anche se non riderò, e non piangerò con te, e non ti bacerò, mai…

io ti amo, dal più profondo del cuore… Io ti amo.

– Valerie.

 “V per Vendetta” 

https://teatropertutti.it/monologhi/monologhi-femminili/il-monologo-di-valerie-da-v-per-vendetta/

https://youtu.be/3YudPg7cbR4

https://youtu.be/2nr0AbE6YfQ

https://youtu.be/Sd8nU87OCrA

https://youtu.be/EN_UyVPSbs4

https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/06/23/valentina-nappi-contro-maria-sofia-federico-tutti-pornoattori-con-il-cuo-degli-altri-la-replica-ho-fatto-un-favore-a-rocco-siffredi/7205447/#Echobox=1687524678

 “Ormai tutto è talmente fuori posto che più niente è fuori luogo.”

Mauro Parrini

https://youtu.be/8XlHrEqplss

https://youtu.be/h2mWpkRmqgw

https://youtu.be/k_zwxCp8Blc

 Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, né il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca. Sei la canticchiante e danzante merda del mondo!

Fight Club

https://youtu.be/CrOG4W5Voeg

https://youtu.be/XjnJb4ZJX94

https://youtu.be/0AGUEqVn1-M

Photo: Romualdas Požerskis 

https://www.delfi.lt/kultura/naujienos/gimtadieni-minintis-romualdas-pozerskis-didziausia-sios-dienos-dovana-buti-kartu-su-seima-87649231

 “La splendida delirante pioggia s'è quietata,

con le rade ci bacia ultime stille.”

“Mi resta una città prossima al sonno

di prima primavera.”

Vittorio Sereni

https://youtu.be/Bj-3O8n2lV8

https://youtu.be/9uWwvQKGjLI

https://youtu.be/mr70nidvQE4

Photo:

https://curiosmos.com/massive-statue-of-submerged-minotaur-found-in-patagonia/

 Si, come fattoci notare da qualcuno lo squilibrio dell'informazione tra la notizia dei 5 dispersi cercando di raggiungere il relitto del Titanic e quella relativa alla più grande tragedia mai avvenuta nel mar Mediterraneo è sintomo dello schifo del Zeitgeist

https://youtu.be/UTwFA8eRx4c

https://youtu.be/r7rF2EZ0A_0

https://youtu.be/N2qbikc5lUU

 "Mai infrangere le illusioni degli altri se non si è certi di poter offrir loro un'alternativa migliore di quella a cui li si vuole strappare.“

 Jonathan Lethem ( Chronic City )

       

      

https://youtu.be/3DCKjIbrtEQ

https://youtu.be/pzGEEYs0Y1M

https://youtu.be/5R3xFy85fVE

Opera di Salvador Dalì

https://historia-arte.com/obras/suspiros-de-sal-muchacha-en-la-ventana

 I’ mi volsi a man destra, e puosi mente

a l’altro polo, e vidi quattro stelle

non viste mai fuor ch’a la prima gente.

Goder pareva ‘l ciel di lor fiammelle:

oh settentrional vedovo sito,

poi che privato se’ di mirar quelle!

Dante 

Purgatorio

http://www.shan-newspaper.com/web/esoterismo/2075-dante-e-il-mistero-della-croce-del-sud.html

https://youtu.be/gdqbjTru2Mo

https://youtu.be/klObyJY1W_I

https://youtu.be/AewP_ZelObo

Wanderlust

 

Back in the day yo as we learned A man was not considered to be Considered to be fully grown Has he not gonna beyond the hills Has he not crossed the 7 seas Yeah, 7 seas at least Now all them jokers kept around Just like the scarecrows in hometown Yeah, scarecrows in hometown From screen to screen, them travelin

Wonderlust King 

Gogol Bordello

https://youtu.be/K3SUPPeuRdU

https://youtu.be/Gee4H2kjpeY

https://youtu.be/m4C58lmv1J4

Foto:

https://www.kulturlotse.de/event/wanderer-im-nebelmeer-in-aller-welt-4725371906044630649

 «Questo miraggio delle partite o  vite senza sbagli: no, Misa si teneva volentieri il fallimento. Si teneva la vulnerabilità e lo scompiglio. Tanto valeva ubriacarsi o combinare pasticci, ma rispettare sempre la dignità del singolo essere umano. Meglio giocare, giocare per la pura festa di giocare, fino a che giorno e notte non perdano di senso: giocare con la devozione e la letizia dei ragazzini che strillano e non vogliono tornare a casa a fare i compiti o lavarsi – le stupide incombenze del mondo reale».

Il mago di Riga

Giorgio Fontana

«Nessuna sorpresa, dunque, che l'anticasta di ieri sia diventata, quasi impercettibilmente, ma molto velocemente, la casta di oggi. Che i cittadini-portavoce di ieri si facciano chiamare oggi, e giustamente, "onorevole". Tutto ciò è nei fatti, nella natura delle cose, quando si passa dalla fantasia alla realtà, dall'infanzia all'età adulta, dall'opposizione al governo del Paese. Cambiano gli obbiettivi e, con essi, le "onorevoli" aspirazioni.»

PAROLE CHE FANNO

La logica occulta della comunicazione

Vittorio Pelligra

https://youtu.be/jAQO4PeNppE

https://youtu.be/fihRViR8_C0

https://youtu.be/eLGoQ7IQcr4

Gif presa da:

https://siteaburroteinvitounostacos.wordpress.com/2015/11/30/mejores-gifs-wtf-de-vincent-vega-john-travolta/

Bloomsday

 Ombre di bosco fluttuavano accanto silenziose attraverso la pace del mattino, dalla scala fino al mare dove egli guardava. Verso la riva e più a largo si schiariva lo specchio del mare, scalciato da piedi veloci calzati leggeri. Seno bianco del mare velato. Gli accenti intrecciati, a due a due. Una mano che tocca le corde dell’arpa fondendo armonie intrecciate. Parole coniugate come onde bianche scintillanti sulla marea velata.

Una nube iniziò a coprire lentamente il sole, adombrando la baia d’un verde più scuro. Giaceva dietro di lui, ciotola d’acque amare. La canzone di Fergus: la cantavo a casa da solo, soffermandomi sui lunghi accordi oscuri. La sua porta era aperta: voleva sentire la mia musica. In silenzio tra timore e pietà andai al suo capezzale. Piangeva in quel letto squallido. Per le parole, Stephen: il mistero amaro dell’amore.

James Joyce

Ulisse

https://www.ritrattodiulisse.com/2019/11/?m=1

https://youtu.be/mEUGTpA0-UU

https://youtu.be/jj85DpnzcJ0

https://youtu.be/JADqpcg5AqY

Photo:

https://www.irelandbeforeyoudie.com/10-places-where-you-should-never-swim-in-ireland/

 Ecco, se mi dicessero che siamo soltanto i personaggi secondari di un film scritto e diretto a quattro mani da Quentin Tarantino e Brian De Palma, o i comprimari del sogno di qualcun altro, considerato pure il grottesco piovutoci addosso in queste ore,  non ci troverei nulla da ridire ( sono riuscito persino ad aggiustare il telecomando in cinque minuti. Estremamente improbabile visti i miei trascorsi da bricoleur )

https://youtu.be/FJ-n7IuCfsk

https://youtu.be/XKPLnqincw0

https://youtu.be/iEjFaojNfUE

https://econpapers.repec.org/article/eeejoepsy/v_3a48_3ay_3a2015_3ai_3ac_3ap_3a17-32.htm

Photo: Get to Know Your Rabbit ( frame )

https://forgottenfilmcast.wordpress.com/2014/01/22/get-to-know-your-rabbit/

 Aveva ( quasi ) sempre un piano

https://youtu.be/0746u-JySu4

https://youtu.be/hlIimKIY290

 Credo che la maggior parte delle persone abbia preso dannatamente sul serio, anche a propria insaputa, la boutade di Geppy (  «Se non riesci a uscire dal tunnel…arredalo» ). Io forse sbaglio a non mi rassegnarmi al fatto che sia soltanto una gran battuta, e nel farlo pago un dazio molto salato, mentre completo quaderno degli scavi e diario degli errori e attendo al varco, una nuova stagione delle streghe, l'orizzonte degli eventi e/o l'onda del bicentenario

https://youtu.be/6hgVihWjK2c

https://youtu.be/zA4OjrpVsiY

https://youtu.be/77Ty-UqlAOc

Foto di Romualdas Požerskis ( se non mi sono perso nella traduzione )

https://www.delfi.lt/kultura/naujienos/gimtadieni-minintis-romualdas-pozerskis-didziausia-sios-dienos-dovana-buti-kartu-su-seima-87649231

 Le jour invente un autre jour

espace parsemé d’images

qui se font et se défont

Des lambeaux de rêves

traînent sur nos visages.

Des événements ont lieu

avant leur apparition

la réalité change jour par jour

Où trouver le vrai visage

du temps ?

Anise Koltz 

https://youtu.be/4EaqjrvZ870

https://youtu.be/qwrYQdHOJ8s

Opera di Octavio Ocampo

https://arthive.com/it/artists/66066~Octavio_Ocampo

 Manca solo l'apocalisse zombie e il ritorno dell'uomo falena. Vabbè che nell'Era dell'information overload  tutto può essere travisato, e non mi stupirei se i sultani dello swing finissero nella hit parade o scoprissi che il bagliore che ogni tanto illumina i cieli della "luogotenenza dell'impero" non sia sensuale  turgore ma rigor mortis

https://youtu.be/QC9WXc4HwYQ

https://youtu.be/27ZMHUtIeNA

 

Ho già palesato il mio pensiero sul merito delle ragioni  dell'operazione speciale  messa in scena dal lugubre regime di Putin, e penso di aver fatto della parresia un registro anche per quanto concerne il giudizio che do a coloro che tra una supercazzola e l'altra parteggiano per l'invasore o sono pacifisti col culo degli altri. Ma trovo sospetta la tempistica degli avvenimenti, che per ora fortunatamente riguardano solo la cronaca, relativi ai problemi che si stanno verificando in Kossovo nella provincia a maggioranza serba. Non volendo vagliare l'ipotesi che i ragazzi di Mosca vogliano innescare per davvero un conflitto globale, non vorrei essere costretto a dare ragione a coloro che da molto sostengono che alcune delle più grandi delle democrazie occidentali si tengono su alimentando ciclicamente un'Economia di guerra.

https://youtu.be/54JBwBi_KCs

https://youtu.be/sIlRIHN3pk8

Foto in alto: "L'uomo che rubò Banksy" ( frame )

 Foto in basso:

 

https://www.curioctopus.it/read/29238/18-fotografie-d-epoca-che-raccontano-la-storia-da-un-punto-di-vista-insolito

 Che poi alla fine, semplificando non poco, la storia di Matrix altro non è che il Mito del Panteismo rivisitato e infarcito abbondantemente con droga e karatè ( io preferisco l'originale )

https://youtu.be/AbNOhZ1rsG8

https://youtu.be/mmJ9rBBK81w

 "È da molto tempo che non le scrivo, signora Milena, e pure oggi le scrivo solo in seguito a una coincidenza. In realtà non dovrei giustificarmi per non averle scritto, lei sa quanto io odio le lettere. Tutta l’infelicità della mia vita – e con questo non intendo lamentarmi, ma solo fare una constatazione universalmente informativa – viene, se vogliamo, dalle lettere o dalla possibilità di scrivere lettere. Le persone non mi hanno quasi mai tradito, le lettere sempre e, anche qui, non le lettere altrui, ma le mie. Nel mio caso è una disgrazia particolare di cui non voglio parlare ulteriormente, ma al contempo è anche una disgrazia universale. La semplice possibilità di scrivere una lettera – da un punto di vista meramente teorico – deve aver portato nel mondo uno spaventoso scompiglio delle anime. È un trafficare coi fantasmi, e non solo col fantasma del destinatario ma anche col proprio, che si sviluppa nella lettera che stiamo scrivendo, tra le mani, o in una serie di lettere, dove l’una rafforza l’altra e può chiederle testimonianza. Come abbiamo fatto a concepire l’idea che le persone possano frequentarsi attraverso le lettere! Possiamo pensare a una persona lontana e possiamo toccarne una vicina, tutto il resto va al di là delle nostre forze. Scrivere lettere, però, significa mettersi a nudo davanti ai fantasmi che quelle lettere aspettano avidamente. I baci scritti non arrivano a destinazione, ma vengono bevuti dai fantasmi durante il tragitto. Ed è con questo ricco nutrimento che essi si moltiplicano in modo inaudito. L’umanità lo percepisce e lo combatte: per cercare di annullare questa frequentazione spettrale tra gli uomini e raggiungere un contatto naturale, la pace delle anime, ha inventato la ferrovia, l’automobile, l’aeroplano, ma tutto questo non serve più, si tratta chiaramente di invenzioni fatte già nell’attimo del crollo, mentre l’opposizione è molto più calma e più forte, e dopo la posta ha inventato il telegrafo, il telefono e la radiotelegrafia. Gli spettri non moriranno di fame ma noi andremo a picco."

F. Kafka – Lettere a Milena

http://www.crapula.it/f-kafka-lettere-milena-p42/

https://youtu.be/fQAdFcHVvYM

https://youtu.be/mbgWjujwvwo

https://youtu.be/Q7zQlsLgYhg

Foto: https://www.ilgiornaledeimarinai.it/calypso-la-nave-di-cousteau/

 

"Mi sono svaccato sulla sedia e ho ripreso a trincare. Il cuoco in cucina faceva un casino d'inferno e per qualche ragione il pianoforte si era zittito. Dall'interno arrivava una gnagnera in spagnolo, un sottofondo in incoerente a quei pensieri senza capo né coda. Per la prima volta ho avuto la sensazione di trovarmi in un Paese straniero, la vera distanza che avevo messo tra me e il mio ultimo domicilio. Non c'era motivo di sentirsi sotto pressione, ma non ci potevo fare niente: l'oppressione dell'afa e del tempo che passa, una tensione indolente che, nei posti dove la gente suda per ventiquattr'ore al giorno, continua a salire."

Cronache del rum

Hunter S. Thompson

https://youtu.be/7qbEt_lSib4

https://youtu.be/kJ4s3G7hgR4

https://www.larazzodeltempo.it/2019/giganti-mito-storia/

 "Erano donne che agivano, pensavano, amavano, cercavano, regalavano. Ma soprattutto donne che sognavano, e questa era la cosa più pericolosa. Donne che sognavano. Donne pericolosissime. Donne che guardavano il mondo attraverso i loro grandi occhi di sognatrici e lo vedevano non per quello che era, un posto “brutale, senza senso” eccetera eccetera; peggio: lo vedevano per come poteva essere, per come sarebbe potuto diventare. E quindi, donne insaziabili. Donne impossibili da soddisfare. Che volevano soprattutto quello che non si poteva avere, non erano certo fatte così, queste donne. Volevano quello che non c’era e che quindi nessuno, non solo loro, avrebbe potuto avere. E quel che era peggio: erano donne che quando lo guardavano vedevano quello che lui sarebbe potuto diventare. Lo vedevano più bello di quanto lui stesso credesse possibile."

La bellezza delle cose fragili  

Taiye Selasi

https://youtu.be/rlQHLMmazC4

 "Sfogliavo quei cataloghi e mi domandavo "quale tipo di salotto mi caratterizza come persona?".

Dal film Fight Club

https://youtu.be/1CJAepaY6ls

https://youtu.be/O50JQCFm2Og

 Proprio ieri Ciccio mi diceva che lo spirito del tempo è sussumibile dai commenti sparpagliati qua e là per la rete, e oggi verso i tre quarti di un match fluviale di tennis tra Sinner e Altmaier ( in cui troviamo pure la conferma che non c'è mai nulla di scontato ), un arguto commentatore ha scritto: tre ore fa: Jannik vince il tiebreak a zero, eravamo felici e non lo sapevamo ( potrebbe essere la chiusa perfetta del romanzo di formazione di quasi ognuno di noi )

https://youtu.be/LVHlIGIv5mI

https://youtu.be/d1VmDTYeUcg

https://youtu.be/IuJrtJ8sMGo