Gasteropode amaro… e sorridevo all’erba,
grande trampoliere smarrito
triste di essere un pugile
ho bisogno di soldi,
Dio santo, che razza di tempo e di primavera!
le mie musiche gaglioffe, eccoti qua, vecchio faraone!
Della luna poco m’importava; i prati stravaganti;
mordevo i passanti; un record!
Pastorale, Egloga, Georgica,
Pazzo a essere un pugile pur sorridendo all’erba;
…venti volte ho rinnegato il mio cuore. Non posso più restare…
Arthur Cravan
https://www.pangea.news/arthur-cravan-poeta-pugile-profilo/
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“Il mondo si lasciava beffare da una disciplinata malinconia. Tutti i bozzetti facevano dello struggimento una virtù. Tutto quello che occorreva per essere molto amati era solo pubblicare le proprie ansie. L'intera impresa artistica era tutta una calcolata manifestazione di sofferenza.”
“Non si definiva mai un poeta né chiamava poesia quello che scriveva. Il fatto che le righe non arrivassero fino al margine della pagina non era una garanzia. La poesia è un verdetto, non un'occupazione.”
Leonard Cohen
Il gioco favorito
https://youtu.be/Wg2AETCXWuQ?si=zo9o120rsbsZfEyu
https://youtu.be/DLXh6IY9bCw?si=7u8HzXBTYwKHoibe
https://youtu.be/Ba6WjLLKH2Y?si=gHeKgf5WQVJfrXyt