mercoledì 31 agosto 2022

 Anche se l'episodio in questione è di un'epoca precedente, le immagini vintage  su gorby e lady D che stanno infestando l'etere mi hanno riportato per un attimo a quando tagliavamo a scuola e tra le altre tziganate ci riversavamo in ordine sparso in quel grande magazzino che allora ancora si chiamava Standa per vedere da prospettive diverse una commessa che per anni trascorreva la sua giornata lavorativa imboscata nei pressi di uno scaffale di una corsia non particolarmente frequentata simulando un'operatività fantasma, facendo finta di sistemare prodotti e guardando l'orologio ogni cinque minuti. A quel tempo sghignazzavamo o sotto i baffi per poi esplodere in fragorose risate una volta ritrovatici fuori, nella convinzione che la vita di quella donna finto furba dovesse essere un inferno.   Erano anni selvaggi, e non prendevamo in considerazione l'ipotesi che la commessa in questione potesse avere un serio disturbo ossessivo compulsivo. E nemmeno ci veniva in mente che il futuro che ci stavano apparecchiando nel mercato del lavoro non sarebbe stato esattamente una passeggiata. In parole povere eravamo sereni, nell'accezione del termine adoperata nella recente satira politica,  e spudoratamente illusi che il futuro ci aspettasse "con le cosce di fuori", come nella canzone di Caputo...




https://youtu.be/dPPi2D6GK7A



https://youtu.be/d_F_jaKW_hE







Fotografia: Thomas Hoepker




martedì 30 agosto 2022

 "Essere il re delle isole, condividere il letto con una stella”


 Lawrence Durrel




https://www.pangea.news/essere-il-re-delle-isole-condividere-il-letto-con-una-stella-lawrence-durrell-che-oggi-compie-gli-anni-e-un-grande-poeta-editori-fatevi-avanti-ecco-una-silloge-memorabile/



https://youtu.be/BCCzlUzQhK8



https://youtu.be/DidGBp1UxLQ






lunedì 29 agosto 2022

 "Ma che vuol dire, provare a vivere come se lo si stesse facendo davvero? Una cosa non implica l'altra?"

"No perché tutti tendono a vivere più passivamente di quanto si creda."


I sette killer dello Shinkansen


( Isaka Kōtarō )





https://youtu.be/mGCB_1Te_kc




https://youtu.be/p-b-XHA4rB0




domenica 28 agosto 2022

 "Potete leggere Kant da solo, se volete; ma uno scherzo va diviso con qualcuno".


Robert Louis Stevenson



“Si misura l'intelligenza di un individuo dalla qualità d'incertezze che è capace di sopportare.”



Immanuel Kant



https://youtu.be/gBfoQjJ7guk



https://youtu.be/d1acEVmnVhI





 L'altra mattina ho trovato una blatta che dal piatto doccia si era tuffata in uno dei secchi che adornano le mie rimaneggiatissine toilettes. Forse voleva diventare un epigono di quel personaggio di un racconto di John Cheever, magistralmente interpretato da un Lancaster in stato di grazia nella trasposizione cinematografica di the swuimmer, fatto sta che ho avuto la tentazione di prendermi un giorno di riposo per malattia dal lavoro, salvo poi risolvermi a rimandare quell'insetto dal linguaggio del corpo non proprio invidiabile tra i propri avi, libero di scorrazzare a piacimento



https://youtu.be/pU5Cl_jiuOU




sabato 27 agosto 2022

 “Il sé è come un ipotetico Centro di Gravità Narrativa.”




"Non c'era ragione di far niente. I miei occhi, come Winckelmann diceva impropriamente delle statue greche, erano senza sguardo, fissi all'eternità, puntati al fine ultimo, e quando così stanno le cose non c'è ragione di far nulla, nemmeno di aggiustare il fuoco dei propri occhi. Il che forse è la ragione per cui le statue stanno ferme. Mi aveva colpito la malattia "cosmopsis", la vista cosmica. Quando uno ha questa malattia si irrigidisce come la rana quando la luce del cacciatore la colpisce in pieno negli occhi; solo che con la cosmopsis non c'è né cacciatore né una mano svelta che ponga fine al momento - c'è solo la luce."



John Barth



https://youtu.be/m8LbJfC0SYM



https://youtu.be/YkLLcIKhJ64






venerdì 26 agosto 2022

 Duplice è la nostra vita: il sonno ha il suo proprio mondo

un confine tra le cose chiamate impropriamente

morte e esistenza: il Sonno ha il proprio mondo,

e un vasto reame di sfrenata realtà;

e nel loro svolgersi i sogni hanno respiro,

e lacrime e tormenti e sfiorano la gioia;

lasciano un peso sui nostri pensieri da svegli,

tolgono un peso dalle nostre fatiche da svegli,

dividono il nostro essere; diventano

parte di noi stessi e del tempo,

e sembrano gli araldi dell’eternità;

passano come fantasmi del passato, parlano

come Sibille dell’avvenire; hanno potere-

la tirannia del piacere e del dolore;

ci rendono ciò che non fummo, secondo il loro volere,

e ci scuotono con dissolte visioni,

col terrore di svanite ombre. Ma sono veramente così?

Non è forse tutto un’ombra il passato? Cosa sono?

Creazioni della mente? La mente sa creare

sostanza, e popolari pianeti, di sua fattura,

di esseri più splendenti di quelli mai esistiti,

e dare respiro e forma che sopravvivono alla carne.



Lord Byron




https://youtu.be/sgI0NvxtTDQ



https://youtu.be/tSnmcvsMidw




giovedì 25 agosto 2022

 “Sono sempre più facilmente disgustato dal fatto che stiamo vivendo in questa società impegnata a farci spendere più di quanto abbiamo, o più di quanto dovremmo, per cose di cui non abbiamo realmente bisogno o che vogliamo, e che inoltre ci sta uccidendo lentamente mentre ci riempie tutte le discariche e fa cantare sempre meno gli uccelli.”



John Updike



https://youtu.be/-H7YULkiLIA





mercoledì 24 agosto 2022

 


“I grandi imperi egiziani, babilonesi, persiani, greci e romani sorgevano dalla noia e crollavano nella noia; la noia del paganesimo suscitava il cristianesimo; la noia del cattolicesimo, il protestantesimo; la noia dell'Europa faceva scoprire l'America; la noia del feudalesimo provocava la rivoluzionefrancese; e quella del capitalismo, la rivoluzione russa.”




Alberto Moravia

La noia


https://youtu.be/CS2WuLo_YN8



https://youtu.be/mII0NXGM6uE




martedì 23 agosto 2022

 

"La famiglia e la vita coniugale, questi erano i due poli residui attorno ai quali si organizzava l’esistenza degli ultimi occidentali, in quella prima metà del ventunesimo secolo. Altre formule erano state contemplate, invano, da persone che avevano avuto il merito di intuire il logoramento delle formule tradizionali, senza tuttavia riuscire a concepirne di nuove, e il cui ruolo storico era dunque stato interamente negativo. La doxa liberale insisteva a voler ignorare il problema, tutta piena com’era della sua ingenua convinzione che l’attrattiva del lucro potesse sostituirsi a qualsiasi altra motivazione umana e potesse, da sola, fornire l’energia mentale necessaria a mantenere un’organizzazione sociale complessa. Era palesemente falso, e a Paul sembrava evidente che l’intero sistema sarebbe andato incontro a un gigantesco collasso, di cui per ora non era ancora possibile prevedere la data, né le modalità – ma questa data poteva essere vicina, e le modalità violente."

Annientare

Michel Houellebecq 


https://www.esquire.com/it/cultura/libri/a38705029/houellebecq-annientare-romanzo-recensione/

https://youtu.be/1EdUjlawLJM






lunedì 22 agosto 2022

 La luna piena minchionò la lucciola:

«Sarà l’effetto dell’economia,

ma quel lume che porti è deboluccio…»

«Sì, disse quella, ma la luce è mia!»



( Trilussa )



https://www.globalist.it/politics/2022/08/22/viva-le-devianze-il-sorprendente-coraggio-di-enrico-letta/





( Il tempo per una campagna elettorale all'altezza scarseggia e si va per approssimazioni, ndr. Noi che amiamo "la fertile complessità"  cfr il vecchio Brezsny, in tutto questo bailamme ci stiamo stretti )






https://youtu.be/4WzdYMv4MM0



https://youtu.be/waEkNkG2Ic4



 Aspettando  la chiamata del Caso

C'era luce nelle tenebre

E l'anatra muta


https://youtu.be/YNqDYPPkq3Y



https://youtu.be/BmwpzyLI74U





domenica 21 agosto 2022

 


Esistere psichicamente

Da questa artificiosa terra-carne

esili acuminati sensi

e sussulti e silenzi,

da questa bava di vicende

-soli che urtarono ciglia,

ariste appena sfrangiate pei colli-

da questo lungo attimo

inghiottito da nevi, inghiottito dal vento,

da tutto questo che non fu

primavera non luglio non autunno

ma solo egro spiraglio

ma solo psiche,

da tutto questo che non è nulla

ed è tutto ciò ch’io sono:

tale la verità geme a se stessa,

si vuole pomo che gonfia e infradicia.

Chiarore acido che tessi

i bruciori d’inferno

degli atomi e il conato

torbido d’alghe e vermi,

chiarore-uovo

che nel morente muco fai parole

e amori.



Andrea Zanzotto


https://youtu.be/mRPOgWEQXco





sabato 20 agosto 2022

 

"C'era luce nella stanza della concierge. Io bussai e lei mi dette  la posta. Le augurai buonanotte e salii di sopra. C'erano due lettere  e dei giornali. Li guardai sotto la lampada a gas della sala da  pranzo. Le lettere venivano dagli Stati. Una era un rendiconto di  banca. Presentava un bilancio di 4l 2432,60. Tirai fuori il libretto  degli assegni, sottrassi quattro assegni emessi dal primo del mese e  trovai di avere un bilancio di 4l 1832,60. Scrissi la cifra a tergo  del foglio. L'altra lettera era un annunzio matrimoniale. Il signore  e la signora Aloysius Kirby annunciavano il matrimonio della figlia  Caterina: non conoscevo né la ragazza né lo sposo. Dovevano aver  riempito la città di annunzi. Era un nome buffo. Ero certo di potermi  ricordare di chiunque avesse un nome come Aloysius. Era un buon nome  cattolico. C'era uno stemma sull'annunzio. Come Zizi il duca greco. E  quel conte. Il conte era buffo. Anche Brett aveva un titolo. Lady  Ashley. All'inferno Brett. All'inferno Vossignoria, Lady Ashley.   Accesi la lampada accanto al letto, spensi il gas e aprii la  finestra. Il letto era lontano dalla finestra ed io con la finestra  aperta mi sedetti sul letto e mi svestii. Fuori in strada un tram  notturno correva sui binari, portava la verdura ai mercati. Facevano  rumore la notte quando uno non poteva dormire. Spogliandomi mi  guardai nello specchio del grande armadio oltre il letto. Questo era  un tipico modo francese di arredare una stanza. Pratico anche,  suppongo. Essere pieno di ferite. Suppongo che fosse buffo. Misi il  pigiama e entrai a letto. Presi i giornali e strappai le fascette.  Erano giornali di corride. Uno era arancione. L'altro giallo. Avevano  tutti e due le stesse notizie, così bastava leggerne uno e l'altro  diventava inutile. Le Toril era il migliore, così cominciai a  leggerlo. Lo lessi da cima a fondo, compresa la Piccola Posta e gli  Annunzi Economici. Spensi la lampada. Forse sarei riuscito a dormire.   La mia testa cominciò a lavorare. La solita faccenda. Bene, era una  lurida faccenda essere ferito durante la fuga, su un fronte da burla  come quello italiano. Nell'ospedale italiano stavamo per formare  un'associazione. Aveva un buffo nome italiano. Fu nell'Ospedale  Maggiore di Milano, padiglione Ponte. L'edificio accanto era il  padiglione Zonda. C'era una statua di Ponte. O forse era Zonda. Fu  qui che il colonnello comandante del reggimento venne a visitarmi. Fu  buffo. Fu almeno la prima cosa buffa. Io ero tutto bendato. Ma gli  avevano detto come stava la cosa. Lui allora fece quel magnifico  discorso: "Voi, uno straniero, un inglese" (ogni straniero era un  inglese) "avete dato più della vostra vita". Che discorso! Avrei  voluto averlo in cornice per appenderlo in ufficio. Non rise mai. Si  metteva nei miei panni, immagino. "Che disgrazia" diceva "che  disgrazia!" 

  Non ci ho ancora fatta l'abitudine, suppongo. Cerco solo di non  occuparmene e di non aver pasticci con la gente. Probabilmente mai  avrei avuto pasticci se non avessi incontrato Brett quando mi  spedirono in Inghilterra. Suppongo che lei volesse solo quello che  non poteva avere. Bene, la gente è fatta così. All'inferno la gente.  La Chiesa cattolica aveva un modo assai buono di considerare tutta la  faccenda. Buon sistema, ad ogni modo. Quello di non pensarci. Oh, un  ottimo sistema. Provare per credere. 

  Giacevo sveglio a pensare e il cervello mi saltava in aria. Non  riuscii a non pensarci, pensai a Brett e a tutto il resto che era  stato. Pensavo a Brett, e il cervello smise di saltarmi in aria,  cominciò dolcemente a navigare. Allora improvvisamente cominciai a  piangere. Dopo un poco mi sentii meglio, rimasi disteso nel letto  ascoltando i pesanti tram andare e venire giù nella strada, poi mi  addormentai. 

  Mi svegliai. C'era chiasso sulle scale. Stetti ad ascoltare e mi  sembrò di riconoscere una voce. Misi una vestaglia e andai alla  porta. Al pianterreno la concierge parlava. Era molto infuriata.  

Sentii fare il mio nome e chiamai giù. 

  "Siete voi, Monsieur Barnes?" la concierge gridò. 

  "Sì, sono io." 

  "C'è qui un tipo di donna che ha svegliato tutta la strada.  Guardate se è un lavoro da fare a quest'ora di notte! Dice che deve  vedervi. Io le ho detto che stavate dormendo." 

  Poi sentii la voce di Brett. Mezzo addormentato ero sicuro che si  trattasse di Georgette. Non so perché. Georgette non poteva sapere il  mio indirizzo. 

  "Volete farla venir su, per favore?" 

  Brett venne su. Vidi che era completamente ubriaca. 

  "Cosa idiota" disse. "Fare una scena simile. Dico, tu non stavi  

mica dormendo, vero?" 

  "Che pensavi che stessi facendo?" 

  "Non so. Che ora è?" 

  Guardai l'orologio. Erano le quattro e mezzo. 

  "Non avevo idea che ora fosse" disse Brett. "Senti, mi posso  sedere? Non essere in collera, tesoro. Ho lasciato il conte adesso.  

Mi ha portata qui." 

  "Che tipo è?" Stavo prendendo i bicchieri e la bottiglia del  brandy. 

  "Solo un poco" disse Brett. "Non cercare di ubriacarmi. Il conte?  

Oh, mica male. E' proprio uno dei nostri." 

  "E' un conte?" 

  "E' almeno come se lo fosse. Io credo che lo sia, sai. Merita di  esserlo, ad ogni modo. Sa tutto quello che bisogna sapere sulla  gente. Non so dove ha imparato tante cose. Ha un circuito di  pasticcerie negli Stati." 

  Mise la cannuccia nel bicchiere e succhiò. 

  "Pensa che l'ha chiamato un circuito. Qualcosa del genere. Tutte  collegate una con l'altra. Me ne ha parlato un poco. Maledettamente  interessante. E' uno dei nostri, però. Sul serio si può dire che è  uno dei nostri." 

  Prese un altro sorso. 

  "Questo è il mio pane" disse. "Ci sto bene in queste cose. Non ti  dispiace, vero? Sai, lui è occupato con Zizi." 

  "E' davvero un duca anche Zizi?" 

  "Non mi stupirebbe. Greco, sai. Infame pittore. Mi piace di più il  conte." 

  "Dove sei stata con lui?" 

  "Oh, dappertutto. Mi ha portata qui adesso. Mi ha offerto diecimila  dollari per andare a Biarritz con lui. Quanto è in sterline?" 

  "Duemila circa." 

  "Un sacco di soldi. Io gli ho detto che conoscevo troppa gente a  Biarritz."   Rise. 

  "Dico, come sei lento" disse. Io avevo appena toccato il mio  brandy. Ne bevvi un gran sorso. 

  "Così va meglio" disse Brett. "Molto buffo. Allora lui voleva che  andassi a Cannes con lui. Gli ho detto che conoscevo troppa gente a  

Cannes. Monte Carlo. Gli ho detto che conoscevo troppa gente a Monte  Carlo. Gli ho detto che conoscevo troppa gente dappertutto. Ed è  vero, anche. Così gli ho chiesto di portarmi qui." 

  Mi guardò, con una mano sul tavolo, tenendo il bicchiere.   "Non fare quella faccia" disse. "Gli ho detto che sono innamorata  di te. Ed è vero, anche. Non fare quella faccia. Lui è stato molto  carino. Ci vuole a pranzo con lui domani sera. Ne hai voglia?" 

  "Perché no?" 

  "Adesso è meglio che vada." 

  "Perché?" 

  "Volevo solo vederti. Un'idea così. Vuoi vestirti e venir giù? Lui  è giù in strada con la macchina." 

  "Il conte?" 

  "Lui. Con la macchina e lo chauffeur in livrea. Vuol portarmi a far  colazione al Bois. Panieri di roba. Preso tutto da Zelli. Dozzine di  bottiglie di Mumms. Ti tenta?" 

  "Ho da lavorare nella mattinata" dissi "e sono troppo indietro  rispetto a voi per raggiungervi ormai più. Non sarei divertente." 

  "Non far lo scemo." 

  "Non posso." 

  "Bene. Gli invii un tenero messaggio?" 

  "Niente." 

  "Buonanotte, tesoro." 

  "Non fare la sentimentale." 

  "Sei tu che mi rovini." 

  Ci baciammo per darci la buonanotte e Brett rabbrividì. "Meglio che  vada" disse. "Buonanotte, tesoro." 

  "Nessuno ti obbliga ad andar via." 

  "Sì, devo." 

  Ci baciammo ancora sulle scale e quando io chiamai con il cordone,  la concierge di dietro la porta borbottò qualche cosa. Rientrai in  casa e dalla finestra aperta vidi Brett traversare la strada verso la  grossa limousine ferma all'angolo, sotto il lampione. Brett entrò e  l'auto partì. Mi voltai. Sul tavolo c'erano un bicchiere vuoto e un  bicchiere semipieno di brandy. Li portai in cucina e vuotai il  bicchiere semipieno nel lavandino. Spensi il gas in camera da pranzo,  

seduto sul letto buttai via le pantofole, poi entrai sotto le  lenzuola. Questa era Brett, quella per cui ero stato capace di  piangere. Pensai allora a Brett che traversava la strada e saliva in  macchina, come l'avevo vista l'ultima volta, e dopo un attimo,  naturalmente, di nuovo mi sentii l'inferno dentro. E'  straordinariamente facile fare il superiore su ogni cosa di giorno,  ma di notte è un'altra faccenda."

FIESTA 

Ernest Hemingway 

https://mabastainsoma.blogspot.com/2019/10/fiesta-ernest-hemingway-titolo.html?m=1

https://youtu.be/grWpHuxrh3I

https://youtu.be/DwW6VwneK4M





venerdì 19 agosto 2022

 "Per essere un vero artista devi essere un po’ sciamano. Il presente è frammentato e devi poter capire dove ci porta. Io ho sempre visto il tempo come un’onda, concepisco il futuro come un’eco che viene dal passato, anzi penso che sia lo spostamento in massa del passato. Non era forse uno sciamano Pasolini? E Fellini?”




Lucio Dalla


https://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2017/03/01/news/lucio_dalla_quelle_dieci_perle_nascoste_che_lo_hanno_reso_magnifico-159418631/




https://youtu.be/vWec39dIpLg



https://youtu.be/1zNmZ63HwN0



https://youtu.be/vkZ1CcNiwko




 "Io so i cieli che scoppiano in lampi, so le trombe

le correnti e riflussi: Io so la sera e l'Alba

che si esalta nel cielo come colombe a stormo;

e qualche volta ho visto quel che l'uomo ha sognato"



Artur Rimbaud


Le Batteux Ivre ( stralcio )




http://www.ilbattelloebbro.info/htm/rimbaud2.htm




https://youtu.be/44AGLanBLAc


https://youtu.be/eaGpdhienMk






Foto: Sarah Moon

Self-portrait 




giovedì 18 agosto 2022

 "L'Amore è un paio di corna puntato in faccia alla morte"


Previsioni del tempo


Wu Ming




https://youtu.be/hJJqvhZ49dk





mercoledì 17 agosto 2022

 La sudditanza psicologica non ha generi e non viene esercitata soltanto nei rapporti di coppia. I risultati delle varie tornate elettorali, in particolare quando si parla di elezioni locali o collegi uninominali, salvo benvenute sorprese, sono una discreta conferma della tesi di partenza. La vignetta comunque è divertente ( se non sei abbastanza succubo di qualcuno per apprezzarla, o lo sei in maniera perfettamente consapevole, e magari credi di poter smettere di esserlo quando e come vuoi )



https://youtu.be/9zNwZomsONA


https://youtu.be/HDRlSU-UoxI




martedì 16 agosto 2022

 Nascono i bei pensieri sopra i ponti

e sempre ci si ferma sopra i ponti

per contenere quell’atomo di grazia

sospeso in equilibrio

tra gravità di sponde e cieca corsa d’acqua.

Ti darò appuntamento sopra un ponte,

in questa mezza terra di nessuno



Patrizia Cavalli


http://patriziacavall.blogspot.com/2014/02/ponti.html?m=1




https://youtu.be/PnLwCcv_MKQ





lunedì 15 agosto 2022

 Quando penso che i talebani si definiscono/sono definiti "studenti coranici" mi vengono in mente tutti gli escamotage che mettevamo in opera per scongiurare interrogazioni e sfangarcela inseguendo il principio del rasoio di Occam nell'istituto tecnico che ho frequentato, alcuni veramente creativi. Ma pensando a questi gaglioffi sanguinari e oscurantisti, probabilmente blasfemi, non riesco proprio a sorridere..



https://youtu.be/DBNwTbPA-iA




 



Preso con l'ultimo invito di un progetto che

Si presenta nel nome della verità

You know falling in illusion

Catturati nel sonno della nostra età

Un messaggio ripete che il mio posto è qui

Mostra tutti i vantaggi e le comodità

Rag-doll dimmi se ci sei anche tu

In un lago di sangue detto libertà


Brucia ancora, che prima o poi ritornerò

Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto


Non temere, zeta reticoli on my mind

Aspetterò il momento 

Per un migliore slancio


Neri, quei giorni che passano senza di te

Quasi convinto che in fondo sia meglio così

Allentare la presa per merito di

Chi mi consola ed esorta alla rinuncia

Ma la pelle rigetta quel sorriso che

Trapiantato da bocche riverenti non

Lo sai, non funziona su di me

Ostinato a ripetere tra i denti


Brucia ancora, che prima o poi ritornerò

Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto


Non temere, zeta reticoli on my mind

Aspetterò il momento 

Per un migliore slancio



Zeta reticoli


Meganoidi






"Tutta questa storia, – disse il Duca d’Auge al Duca d’Auge, – tutta questa storia per un po’ di giochi di parole, per un po’ d’anacronismi: una miseria. Non si troverà mai via d’uscita?'


Raymond Queneau 


I fiori blu



https://youtu.be/1uYWYWPc9HU



https://youtu.be/XHAtTe8AZ5E











domenica 14 agosto 2022

 



Dobbiamo immaginare la nostra esistenza quanto più vasta possibile; tutto, anche l’inaudito, deve trovarvi spazio. È questo in fondo l’unico coraggio che si richieda a noi: essere coraggiosi verso quanto di più strano, prodigioso e inesplicabile ci possa accadere.




Rainer Maria Rilke



https://comecappuccettorossoscopridiessereillupo.wordpress.com/2015/06/02/lettere-ad-un-giovane-poeta-di-rainer-maria-rilke/




https://youtu.be/Dz0zNPjwZJo


https://youtu.be/wQObOsQxKDo




venerdì 12 agosto 2022

 "Le tigri dell'ira sono son più sagge dei cavalli della sapienza.” 


Saul Bellow


( Il re della pioggia )



https://youtu.be/fXeKi6ZkbOw



https://youtu.be/g8nOBixcg1k





 Da quassù sembrava che le cose ballassero da sempre







https://youtu.be/kZssy0IiyMA




https://youtu.be/I5LbdFjb1fY






mercoledì 10 agosto 2022

 Escluse le ultime due tornate relative a elezioni politiche nazionali in cui forse vittima di un'ubriacatura collettiva ho creduto di votare per la rifondazione di Atlantide, facendo finta che il pragmatismo non imperi e i mezzi di comunicazione di massa non pesino ho sempre votato compagini che non avrebbero superato uno serio sbarramento percentuale, inseguendo chimere, o semplicemente lasciandomi turlupinare per una manciata di ragioni non serie





https://youtu.be/WK1vC6hydW4


https://youtu.be/8sl7HK4Lheo





( nella foto, un Charles Bukowski in forma mundial. O forse zio Mario )


 Ecce Zena


https://youtu.be/UREvDwmNfDM






 Ogni cosa è fulminata





https://youtu.be/rDmOzoZAuCo


https://youtu.be/RU6gzfvienU





«Il buffo è l’unico modo veritiero di raccontare una storia».

    Jonathan Safran Foer 




martedì 9 agosto 2022

 Mentre mi chiedo perché dovremmo dare il voto a chi, senza che sia il caso nemmeno di enumerare analisi socio politiche di  un certo peso sull'argomento, ha governato per un paio di anni giocando sulla paura, continuo ad interrogarmi pure sul perché Buffalo Bill portasse quel nome dal momento che eventualmente lui massacrava eroicamente quelli che in qualsiasi documentario vengono chiamati bisonti, e pure sul fatto che l'octoberfest si chiama così visto che inizia in settembre ( e a noi nemmeno ci invitano. Al limite, ma proprio al limite, ci  mandano una cartolina )




https://youtu.be/FqnWhLyu6xE



https://youtu.be/bmBZtbxjlik






lunedì 8 agosto 2022

 "L'equinozio è venuto ed è passato, un giorno di luce così intensa, fredda e uniforme che quasi ha desiderato che tornasse il buio, che la sua anima potesse dormire, che il sole non fosse venuto a svegliarlo e che potesse mettersi sdraiato sul ghiaccio durante il vuoto giorno, e dormire.“



Georgina Harding


La solitudine di Thomas Cave




https://youtu.be/GcNlzn6Pzg0





domenica 7 agosto 2022

 

La vita io l'ho castigata vivendola.
Fin dove il cuore mi resse
arditamente mi spinsi.
Ora la mia giornata non è più
che uno sterile avvicendarsi
di rovinose abitudini
e vorrei evadere dal nero cerchio.
Quando all'alba mi riduco,
un estro mi piglia, una smania
di non dormire.
E sogno partenze assurde,
liberazioni impossibili.
Oimè. Tutto il mio chiuso
e cocente rimorso
altro sfogo non ha
fuor che il sonno, se viene.
Invano, invano lotto
per possedere i giorni
che mi travolgono rumorosi.
Io annego nel tempo.

 Alla deriva

( Vincenzo Cardarelli )

https://www.libriantichionline.com/divagazioni/vincenzo_cardarelli_alla_deriva

https://youtu.be/U7bQBPPjPSA

https://youtu.be/Ls0fHzrjP14





sabato 6 agosto 2022

 "Sbagliavo, come tutti gli innamorati, le prestavo la mia anima e le chiedevo di fare quello che avrei fatto io, ma accade così, da millenni. Altrimenti non esisterebbe la letteratura."


La Misteriosa Fiamma della Regina Loana  


( Umberto Eco )



https://youtu.be/o10AM5-NpMk







Dipinto estrapolato da:


https://www.finestresullarte.info/mostre/muma-le-havre-mostra-sul-vento-quello-che-non-puo-essere-dipinto?fbclid=IwAR1gq6hijpdFUYD9-sw5UP2e27Hl7XVAS8hhSpPeoyq6b75uUB6G2xOnGAs



venerdì 5 agosto 2022

 



Non so tra il bonus cento euro ( ex 80 ) che spetta solo a chi piglia più di 7000 (e meno di quindicimila euro, o qualcosa del genere ), e il superbonus 110 cui possono usufruire anche i magnati, quale sia la cosa più scandalosa. Di sicuro ci aspetta una campagna elettorale veloce in cui una vecchia volpe rintronata ripete come un mantra vecchi slogan impraticabili, altri destrorsi ripropongono schemi che speravamo sepolti da tempo, nuovi frontmen spuntati fuori dal quasi nulla assurgono al rango di outsider grazie alla compiacenza di padrini nascosti nelle retrovie, e i soliti su cui avremmo puntato volentieri, se non fossimo uomini di mondo, adopereranno strategie conservative puntando forse su orizzonti biblici ( cullandosi magari al pensiero di quello che sarebbero potuti diventare in altre circostanze )



https://youtu.be/IzScw7CyNm4



https://youtu.be/a2_coiTYveE



https://youtu.be/d2vBh6_h7WE





 Dopo tante celebrazioni farlocche ne conquistiamo, parlando da patrioti, una leggendaria, e manco si trova lo spazio e il modo di festeggiare degnamente la cosa a livello mediatico. Ci meritiamo quanto scritto molti anni fa, mi pare dalla  Rangeri, per cui "siamo i campioni del mondo, ma all'incontrario" (o perlomeno lo siamo diventati )



https://www.fanpage.it/spettacolo/eventi/litalia-sul-podio-dei-tony-awards-2022-stefano-massini-vince-con-the-lehman-trilogy/




https://youtu.be/SluFYfBCevQ


https://youtu.be/Hu80uDzh8RY







giovedì 4 agosto 2022

 Beviamoci un vero Martini” dice. “Una delle tre cose da fare prima di morire. La seconda è provare il risotto alla milanese, come lo faceva Marchesi. Quello vero. Marcello, non Gualtiero.” 




Piersandro Pallavicini

 Una commedia italiana 


https://www.doppiozero.com/pallavicini-una-commedia-italiana



https://youtu.be/0e0qYP_PTlY







mercoledì 3 agosto 2022

 "Scintillava di luce e traboccava luce, riluceva e danzava e baluginava la Città, nelle notti, fino al mattino, e al mattino si spegneva, indossava il fumo e la nebbia.“


Michail Bulgakov


La guardia bianca



https://youtu.be/8sRehlEy4U4





martedì 2 agosto 2022


 

Fanfulla..Mi sconfiferava l'idea di considerarlo come una leggenda pronta a riemergere per strapparti un sorriso e riparare torti alla stregua di un Cyrano reincarnato. Avrei chiesto alla luce di resuscitarlo dalla polvere se soltanto fossi stato un po' meno scettico. Dio solo sapeva, o chi per lui, quanto ne avessimo bisogno


https://youtu.be/pkUy63oSq6Q



https://youtu.be/hs8y3kneqrs






lunedì 1 agosto 2022

 Fantasmi giurassici. Le muse di Castelfranco. La Venere dell'Aspromonte dai pensieri ridotti in cenere ( fumo, i presume, o al limite Ayahuasca locale ). Epifanie etiliche e sogni d'acqua. 

Come in un Concept Store



https://youtu.be/l8WMGBuNaus